Stefano Pioli è stato ad un passo dall'addio. Il tecnico dell'Inter ha pensato alle dimissioni nella notte tra sabato e domenica, a poche ore dal brutto capitombolo di Firenze. I risultati di domenica pomeriggio, in particolare il ko interno del Milan con l'Empoli, hanno fatto fare dietrofront al tecnico nerazzurro che dovrebbe proseguire sulla panchina nerazzurra fino alla fine della stagione per poi lasciare ad un altro allenatore.
Inter, Pioli verso le dimissioni: il tecnico ci ripensa
Nel summit del Franchi con il direttore sportivo, Piero Ausilio (che ha rinnovato per tre anni), il dg Giovanni Gardini e il figlio del presidente Zhang, il tecnico aveva manifestato la chiara intenzione di lasciare.
'Quella del secondo tempo non era la mia squadra' le parole di Stefano Pioli durante la conferenza stampa. 'Alla fine paga sempre l'allenatore' aveva detto Maurito Icardi. Il solco che si è creato tra la squadra e il tecnico era evidente, una situazione che ricorda quella di De Boer ad inizio stagione. Ma cos'è successo nelle ore successive alle dimissioni di Pioli? La società ha respinto sul nascere la richiesta di Pioli di lasciare. Per ora, dunque, a meno di clamorosi colpi di scena, Stefano Pioli resterà sulla panchina dei nerazzurri. Anche perché l'obiettivo Europa League è ancora lì a due soli punti. Il ko del Milan con l'Empoli lascia intatte le speranze europee dei nerazzurri. Nel frattempo, secondo calciomercato.com, la proprietà cinese avrebbe offerto a Pioli la panchina del Jiangsu, l'altra squadra di proprietà dell'imprenditore cinese, che gioca nella Super League cinese.
L'allenatore emiliano avrebbe declinato l'invito.
Panchina Inter: sarà sfida a due Simeone-Conte?
E il futuro dell'Inter? In caso di qualificazione in Europa League, il ds Ausilio ha già detto che vorrebbe confermare Stefano Pioli (tentato anche da un'offerta della Fiorentina). In caso di mancata qualificazione, occhio alle candidature di Diego Pablo Simeone e di Antonio Conte.
Suning vorrebbe un nome importante per la prossima stagione e sarebbe pronta a mettere sul piatto un contratto da oltre 10 milioni di euro a stagione per portare un big in panchina. Ma se per Conte le strade verso la Pinetina sembrano al momento impraticabili, per il tecnico dell'Atletico Madrid ci sarebbe qualche piccola speranza. Spalletti, Jardim, Sampaoli, Marco Silva e Marcelino le alternative.
