Una vittoria storica per il Crotone allo Stadio "Marcantonio Bentegodi" di Verona. Ad uscire nuovamente sconfitto è il Chievo Verona, già battuto nella gara di andata in terra di Calabria. Due gare che rimarranno sui libri di storia per la formazione rossoblù che proprio con i clivensi hanno ottenuto la loro prima vittoria in casa e successivamente in trasferta nel massimo torneo calcistico italiano. Sei punti dei diciassette in classifica conquistati contro la squadra del tecnico Rolando Maran che alla vigilia aveva previsto una gara difficile per i suoi ragazzi, uno scenario che si è materializzato attraverso le reti siglate da Gian Marco Ferrari e Diego Falcinelli, trascinatore degli ospiti in questo campionato.

Salvezza, miracolo possibile

Ad alimentare i sogni difficili ma non irrealizzabili dei tifosi calabresi sono le statistiche: gli squali sono tornati a cinque lunghezze dalla compagine toscana dell'Empoli (sette sconfitte e un pareggio nelle ultime otto gare), riuscendo in undici giornate ad accorciare il "gap" di sette lunghezze. Nelle ultime undici giornate il Crotone viaggia ad una media ampiamente sufficiente per ottenere una miracolosa salvezza nonostante le mille problematiche che hanno costellato questo primo campionato di Serie A. Decisivo potrebbe essere il prossimo turno di campionato che vedrà gli squali ricevere allo Stadio Comunale "Ezio Scida" la squadra neroazzurra dell'Inter.

Per i toscani il turno casalingo vedrà l'arrivo del Pescara, una squadra spacciata ma che è riuscita a fermare il Milan di Vincenzo Montella.

Per gli uomini del tecnico Giovanni Martusciello giungeranno in successione le proibitive sfide contro gli stessi diavoli rossoneri e il derby contro la Fiorentina. Due gare che potrebbero indipendentemente dalla sfida contro il Pescara tenere ancora in ballo le formazioni concorrenti. Non sembrano essere escluse sorprese, con il Crotone ancora pronto a lottare con il coltello tra i denti e i toscani che iniziano a pagare il peso di una stagione altalenante.