In casa Inter è cominciato questa mattina il ritiro, che durerà fino a domenica, quando i nerazzurri affronteranno il Napoli nel posticipo di campionato, alle ore 20:45 allo stadio San Siro. Una decisione che è stata annunciata tramite un comunicato pubblicato ieri sul sito ufficiale e che ha messo i calciatori di fronte alle loro responsabilità, sollevando da ogni colpa il tecnico nerazzurro, Stefano Pioli, che secondo alcuni rumors sabato sera, dopo la sconfitta contro la Fiorentina, aveva rassegnato le dimissioni, prontamente respinte dalla società, che punta sull'ex allenatore della Lazio, come testimoniato dall'abbraccio con Steven Zhang, almeno fino alla fine di questa stagione.

Una decisione, quella di mandare la squadra in ritiro, arrivata anche tardivamente secondo qualcuno. C'è chi, infatti, ha avuto da ridire sulle tempistiche del provvedimento, arrivato quarantotto ore dopo la debacle di Firenze, permettendo ai giocatori, dunque di godere dei due giorni di riposo. Un lusso secondo i più critici, che chiedevano un provvedimento immediato verso una squadra che nelle ultime cinque partite è stata in grado di collezionare solo due punti, nelle specifico con i pareggi contro Torino e Milan e con le tre sconfitte conseguite contro Sampdoria, Crotone e Fiorentina.

Una situazione che difficilmente sarebbe stata accettata dal tecnico del Chelsea, Antonio Conte, che non avrebbe fatto passare due giorni prima di mandare la squadra in ritiro.

L'ex commissario tecnico della nazionale italiana, infatti, quando guidava la Juventus, dopo un 2-2 con il Verona, a scudetto quasi acquisito, convocò la squadra per un allenamento (non programmato) alle 8 del mattino, il giorno successivo alla partita. Conte, per questo motivo, per dire si all'Inter avrebbe messo come condizione fondamentale l'arrivo di un dirigente dal polso duro, come l'attuale team manager della nazionale italiana, Gabriele oriali.

Simeone in pole position

In questo momento, però, in pole position per la panchina dell'Inter sembra esserci il tecnico argentino dell'Atletico Madrid, Diego Pablo Simeone. Un altro dal polso duro, e Suning sembra pronto a tutto per portarlo a Milano tanto che, come riportato quest'oggi da Il Corriere dello Sport, è arrivato ad offrire un contratto in bianco con pieni poteri sul mercato. Insieme al Cholo, possibile l'arrivo proprio di Oriali, che andrebbe ad affiancare Piero Ausilio nel ruolo di collante tra società e squadra.