Il derby contro il Milan doveva rappresentare il riscatto, la svolta dopo le ultime prestazioni deludenti contro Torino, Sampdoria e Crotone, e invece così non è stato. L'Inter si è fatta riagguantare dai rossoneri all'ultimo istante, la 'zampata' di Zapata che ha fissato il risultato sul definitivo 2 a 2 ha scatenato l'esultanza dei rossoneri e ha fatto esplodere la rabbia e il malumore tra le fila dei nerazzurri. Nell'occhio del ciclone è finito soprattutto l'allenatore Stefano Pioli per non aver saputo gestire il doppio vantaggio maturato all'intervallo e per aver preso delle decisioni, in occasione dei cambi effettuati, a dir poco discutibili.

Al termine del primo tempo (e fino all'83esimo minuto di gioco) l'Inter si trovava in vantaggio di due reti grazie ai gol siglati da Candreva su assist di Gagliardini e dal capitano Mauro Icardi che ha insaccato a porta vuota dopo una splendida triangolazione con Ivan Perisic.

I nerazzurri però non avevano meritato il vantaggio e non stavano esprimendo un gran gioco, anzi, se c'era una squadra che meritava il vantaggio, questa era senz'altro il Milan che ha sfiorato più volte il gol e che è stata fermata solo da un palo e da alcune uscite di Handanovic, autore di una grande prestazione. Nella ripresa, poi, Pioli ha pensato soprattutto a difendere il vantaggio acquisito, abbassando oltremodo il baricentro della squadra e finendo per subire il ritorno dei rossoneri che, con due palle inattive, hanno bucato Handanovic con Romagnoli prima e Zapata poi.

I cambi di Pioli che hanno scontentato tutti

Le accuse verso Pioli sono dovute alle sostituzioni effettuate nella ripresa. Quella che più ha fatto storcere il naso a tifosi e addetti ai lavori è stata quella di Joao Mario, fino a quel momento il migliore dei nerazzurri, con Murillo. Con questa sostituzione l'Inter, di fatto, è passata a 5 dietro, rinunciando ad attaccare per affidarsi esclusivamente alle ripartenze.

Così facendo la squadra però si è snaturata finendo per schiacciarsi troppo e favorire il gioco del Milan. Altra sostituzione che ha lasciato al quanto perplessi è stata quella di Biabiany che non vedeva il campo da diversi mesi e che è stato buttato in campo nel concitato finale al posto di Candreva, lasciando uno sconsolato Gabigol ancora in panchina e contrariato.

Le critiche di Joao Mario nel post partita e le lacrime di Icardi

Nel post partita il mister Stefano Pioli, oltre alle contestazioni di stampa e tifosi, è stato messo sotto accusa anche da alcuni dei suoi giocatori, e a tal proposito faranno molto discutere nei prossimi giorni le dichiarazioni di J.Mario che ai microfoni di Premium ha detto: "Dovrà dimostrare tante anche lui" riferendosi proprio all'allenatore. Chi ha preferito non parlare è stato invece il capitano Icardi che è uscito dal campo in lacrime per la vittoria sfumata proprio all'ultimo respiro.