Walter Sabatini è l'uomo scelto da Suning per coordinare le attività sportivo-dirigenziali dei due club della holding cinese, uno dei quali è naturalmente l'Inter. L'ex dirigente della Roma, non è un mistero, ha una conoscenza capillare del movimento calcistico internazionale, europeo e sudamericano in particolare.
Nella sua carriera molto spesso ha scovato grandi talenti, ma è capitato anche che abbia scelto di affidare la panchina delle sue squadre a calciatori che venivano da campionati stranieri.
E' capitato, ad esempio, che ai tempi della Roma non si sia fatto problemi a scegliere Garcia come allenatore della squadra giallorossa.
Un rischio non troppo calcolato che, soprattutto nella prima parte della su avventura a Roma, portò il tecnico transalpino ad ottenere risultati lusinghieri alla guida dei capitolini.
A distanza di svariati anni, si sarebbe aperto nelle ultime ore uno spiraglio per una nuova pista riguardante la scelta dal nuovo trainer nerazzurro.
Dal Principato
Leonardo Jardim, attuale tecnico del Monaco, sarebbe finito nel mirino della società nerazzurra. Si tratta di una scelta che, nei giorni scorsi, era difficile da azzardare come ipotesi, ma può essere una prospettiva destinata a farsi strada nei prossimi giorni. Jardim, infatti, in caso di un offerta importante e quella dei nerazzurri ha tutta l'aria di poterlo essere, non verrebbe trattenuto a forza dalla società francese.
A dichiararlo è lo stesso presidente Rybolovlev, in un'intervista rilasciata a L'Equipe: "Non siamo qui - ha affermato con convinzione - per prendere il posto degli uomini nelle loro decisioni , sono loro a dover dire sì o no. Il nostro budget non è un problema e non abbiamo neanche la necessità di vendere qualcuno, ma se qualcuno dovesse esprimerci la propria volontà di cambiare aria non saremo noi a trattenerlo controvoglia.
Nessuno sarà trattenuto contro la propria volontà e sappiamo anche di non essere nè il Real Madrid, nè il Barcellona".
La candidatura di Jardim, dunque, potrebbe farsi forte, considerando anche le cose egregie fatte in questa stagione in Francia.
Conte: resta un sogno?
L'attuale allenatore del Chelsea resta la prima scelta, ma per capire quale sarà il suo futuro bisognerà comunque aspettare il 27 marzo.
Dopo la finale di Fa Cup, infatti, il tecnico salentino avrà un confronto con Roman Abramovich ed in quella sede potrebbe veder esaudite tutte le sue richieste.
A quel punto sarebbero molto difficile, per l'Inter, strapparlo agli inglesi.