Tra gli obiettivi della prossima sessione di mercato per la Juventus c'è Keita Balde, giocatore che nell'ultima giornata di campionato ha regalato il derby ai biancocelesti con una doppietta. Infatti, secondo Il Messaggero la Juventus avrebbe offerto Marko Pjaca per far scendere il costo del cartellino fissato a 30 milioni. Però, Lotito avrebbe subito rifiutato la proposta e chiesto 30 milioni di euro per il giocatore senegalese. Il giocatore della Lazio è molto stimato dall'attuale allenatore Simone Inzaghi che vorrebbe averlo anche per la prossima stagione: "Vorrei ripartire da tutti i ragazzi a disposizione in questa stagione.

So che ci sono problemi contrattuali con alcuni di loro, fra cui Keita. Lui sa bene che io vorrei che restasse, perché lo considero molto importante. Lo vorrei tenere sempre con me e anche la società lo sa. Per questo farà tutto il possibile per accontentarmi".

Lotito chiede 30 milioni di euro

Stando a quanto riportato, il presidente della Lazio non accetta contropartite tecniche e vuole solo incassare soldi (30 milioni di euro) dalla cessione del talento senegalese, ma sa benissimo che in caso di non rinnovo contrattuale, rischia di perderlo a parametro zero la prossima stagione.

Negli ultimi giorni, i rapporti fra il giocatore e la tifoseria sono migliorati anche grazie alle prestazioni offerte sul campo, però la richiesta contrattuale (contratto da giocatore importante) proposta dall'attaccante laziale alla società è stata rifiutata.

Keita-Juve si può fare

Non solo, anche il Daily Mail nei giorni scorsi ha comunicato che Keita sarà juventino. Di fatto, il giocatore si adatterebbe molto bene al 4-2-3-1 di Massimiliano Allegri, perché potrebbe ricoprire più ruoli in attacco: ala sinistra, ala destra e prima punta. Inoltre, in base al quotidiano britannico, Giuseppe Marotta avrebbe superato altre pretendenti per il giocatore come il Milan, il Manchester United e il Chelsea.

Per il momento, i bianconeri sono in vantaggio e sembrerebbero convinti ad acquistare Keita Balde, che difficilmente resterà nella capitale la prossima stagione, visto che il contratto scade nel 2018 ed i rapporti con la dirigenza laziale non sono buoni. Il profilo del giocatore è molto adatto alla causa bianconera, perché è un attaccante giovane (classe 1995), conosce il calcio italiano ed è duttile in mezzo al campo. Nelle prossime settimane, presumibilmente, ne sapremo di più sul futuro del calciatore in Italia.