Grave episodio accaduto in Portogallo durante una partita di quarta serie: un calciatore del Canelas, Marco Goncalves, è stato squalificato a vita dopo aver colpito l'arbitro al volto con una ginocchiata che gli ha fracassato il setto nasale. Il tutto è avvenuto durante la gara tra il Canelas e il Rio Tinto, dopo che lo stesso Goncalves era appena stato espulso per aver rifilato un pugno ad un avversario. In seguito all'aggressione nei confronti dell'arbitro, si è precipitata in campo la security che ha allontanato l'attaccante del Canelas, mentre l'arbitro veniva soccorso.
Le immagini dell'accaduto, diffuse da 'Minuto90 TV' stanno facendo il giro del mondo: le visualizzazioni sul canale youtube hanno superato il milione nel giro di qualche giorno. Purtroppo nel calcio si vedono sempre più frequentemente immagini di violenza di questo tipo.
L'ormai ex calciatore del Canelas, ovviamente, andrà anche incontro adesso a un processo penale per aggressione, e certamente verrà condannato, dato che il video dell'aggressione lo incastra senza dubbi.
La presa di posizione della società
Sulla propria pagina Facebook ufficiale, la società del Canelas prende le distanze dal gesto di Goncalves. In un comunicato a firma del presidente Bruno Canestro si legge che 'I club condanna fermamente l'atteggiamento del suo atleta e non si rivede in questo tipo di comportamenti' e che 'Goncalves non vestirà più la maglia del CF Canelas 2010'.
Sostegno, inoltre, nei confronti dell'arbitro José Rodrigues e loro familiari, al quale la società augura una pronta guarigione.
Ma sarà proprio così? Andando a ritroso si scopre infatti che il Canelas non è nuovo a questo tipo di vicende. Ad esempio, nel 2016, ha vinto ben 12 partite consecutive a tavolino. Il motivo? Gli avversari non si presentavano alle partite per paura di essere vittime di minacce e violenze.
La squadra del Canelas è infatti costituita in gran parte da supporters del Porto, i quali si sono spesso resi protagonisti di comportamenti deplorevoli, come testimoniato da un altro video in cui si notano veri e propri calci, fallacci e altro, uniti ad atteggiamenti minacciosi, anche nei confronti degli arbitri, i quali, a volte, non hanno avuto il coraggio di sanzionare adeguatamente le scorrettezze compiute dai calciatori del Canelas.
E probabilmente ci avevano visto anche giusto, dato quello che è successo al loro povero collega Rodrigues, che per aver osato sanzionare Goncalves ha rimediato la frattura del setto nasale in tre punti.
Ecco di seguito la clip che mostra i due video, quello dell'aggressione all'arbitro e quello della condotta 'poco ortodossa' dei giocatori del Canelas:
