In casa Juventus si continua a lavorare alacremente, la dirigenza bianconera è pronta ad investire per rinforzare la rosa, ma l'intenzione è quella di puntare ad acquisti mirati. Marotta e Paratici sono a lavoro da tempo e puntano a rinforzare la rosa da mettere a disposizione di Allegri, i nomi che circolano sono tutti importanti e di prospettiva, ma c'è da pensare anche al mercato in uscita.
Cessione in vista per la Juve, poi gli acquisti, ma c'è un problema
Il primo elemento della rosa attuale a lasciare Torino, dovrebbe essere il marocchino Medhi Benatia, che sarà riscattato dalla Juventus, per la cifra precedentemente pattuita, con il Bayern Monaco, di 17 milioni di euro; poi si troverà una sistemazione per il difensore centrale, che con ogni probabilità lascerà il capoluogo piemontese e probabilmente anche la Serie A.
Sul centrale ex Roma, secondo quanto riferisce la stampa turca, ci sono i due maggiori club arabi, vale a dire Galatasaray e Besiktas: entrambi disposti a spendere i 20 milioni di euro richiesti dalla Juve per il calciatore.
Per quanto concerne il mercato in entrata, invece, si complica pesantemente l'affare Patrick Schick. Secondo quanto riportato da Calciomercato.com, l'attaccante ceco è sempre più vicino all’Inter. La Juve ci ha provato con decisione, ma in queste settimane i dialoghi tra Inter e Sampdoria sono diventati sempre più fitti, tanto che Piero Ausilio e l'avvocato Romei hanno incontrato l'entourage del giocatore e la trattativa sembra volgere nella giusta direzione. La Juventus sembra quindi tagliata fuori a causa degli ottimi rapporti esistenti tra Inter e Sampdoria; i nerazzurri infatti sarebbero pronti ad offrire una cifra ben più alta rispetto ai 25 milioni previsti dalla clausola rescissoria per l'attaccante classe '96.
L’Inter, a tal proposito, ha stretto un patto molto forte con la società di Ferrero, si parla di una cifra vicina ai 35 milioni di euro, somma che il gruppo Suning sarebbe disposto a spendere pur di tagliare fuori la concorrenza. La Juventus quindi non rappresenterebbe più un problema, e virerebbe pertanto su altri obiettivi di mercato per rinforzare il reparto avanzato del futuro.
I soldi di Suning tagliano quindi fuori i bianconeri di Torino, o forse sono proprio i bianconeri stessi a non essere disposti a giocare al rialzo? L'Inter ha voglia di rinascere, la Juventus al momento è distante anni luce anche sul mercato; il tempo darà ragione ad una delle due, non rimane che attendere l'evoluzione delle cose.