E' la settimana in cui Luciano Spalletti si accaserà nella Milano nerazzurra. Da tempo il tecnico toscano era a conoscenza dell'investitura decisa da Piero Ausilio e Walter Sabatini. C'era ancora qualche dettaglio da limare, ma adesso non ci sono davvero più dubbi: il tecnico di Certaldo sarà legato alla formazione meneghina per due stagioni con opzione per una terza. E tutte le parti si augurano che il sodalizio possa essere lungo e proficuo. Se lo augura l'Inter, se lo augurano i tifosi e se lo augura il diretto interessato.

L'obiettivo è comune: vincere.

Calciomercato Inter: grande importanza a Spalletti

Tra gli errori individuati nelle passate stagioni, risulta evidente quello relativo al fatto che raramente si è creata una perfetta identità tra le idee della società e quelle dei tanti allenatori che si sono alternati in panchina. Stavolta si vuol cambiare strategia, consentendo all'allenatore di indicare in maniera chiara i profili più funzionali alla propria idea di calcio. Spalletti ha la conoscenza e l'esperienza per individuare i tasselli migliori da inserire in un progetto che è ambizioso e può contare su una disponibilità economica importante. Resta, però, un'assoluta necessità: sbagliare il meno possibile per accelerare il processo di riduzione del gap tra i nerazzurri e le squadre di vertice del campionato italiano.

Mercato Inter: la strategia che cambia?

In casa nerazzurra sembrano tutti in discussione, ma probabilmente così non è. Il sogno di Spalletti è molto più vicino di quanto non si creda: l'allenatore toscano, infatti, vorrebbe trattenere Perisic. Il croato è stato individuato come l'elemento da vendere per rientrare nei parametri stabiliti dal Fair Play finanziario, in modo tale da non incorrere in alcun tipo di sanzione da parte dell'Uefa.

C'è chi come il Manchester United è pronto a sborsare oltre cinquanta milioni di euro per l'esterno d'attacco balcanico, ma l'allenatore toscano spera che davvero possa essere trovata un'altra strategia per reperire quei trenta-trentacinque milioni necessari a mettere i conti in regola.

Nelle sue idee il tridente formato da Perisc, Icardi e Candreva rappresenta una buona base da cui ripartire, facendo crescere alle loro spalle un esempio di sicuro avvenire come Pinamonti. Esiste davvero una strada alternativa alla vendita di Perisic? Già i prossimi giorni chiariranno la possibilità, esistente o meno, che il croato resti nerazzurro.