Il giorno tanto atteso è arrivato, gli Azzurrini di Di Biagio scenderanno in campo contro gli spagnoli ed è proprio l'allenatore a motivare la squadra. Dopo la bella vittoria contro la Germania (1-0 gol di Bernardeschi) gli azzurrini non si pongono limiti. Non sarà facile ma è una gara secca, motivo per il quale l'Italia può crederci fino in fondo, con convinzione e attenzione tutto è possibile!

I "Conti" in sospeso

L' Italia dovrà affrontare la "Rojita" con alcuni indisponibili di spessore, assenti Domenico Berardi (attacante Sassuolo) e Conti (terzino che milita nell' Atalanta ma che sembra esser ad un passo dal Milan).

Entrambi erano già ammoniti ma nello scontro con la Germania hanno rimediato un altro cartellino giallo che gli è costato la semifinale. Non sarà questo a placare la voglia dei ragazzi di Di Biagio ma sicuramente sono le assenze che più peseranno, soprattutto con un avversario di spessore come la Spagna. Non è la prima volta che l'Italia affronta gli spagnoli, anzi, c'è una finale (2013) da rivendicare, dove proprio gli spagnoli hanno conquistato il trofeo battendoci per 4 reti a 2. Di sicuro non sono una sorpresa, infatti, la Rojita non è nuova a queste belle imprese; nel 2011 aveva già vinto un altro Europeo, stavolta le lacrime erano svizzere, risultato: 2-0.

Chi temere in particolare?

Che il calcio sia un gioco di squadra lo si sa da sempre ma in questi mesi c'è un nome che in Spagna fa scalpore, giovane, forte fisicamente e con una tecnica paurosa.

Asensio, che milita nel Real Madrid, fresco vincitore della Uefa Champions League ha già fatto male all'Italia, proprio lui è uno dei marcatori dei 4 gol rifilati alla Juventus in finale. Il tecnico spagnolo può sfruttare l' agilità dei suoi e sicuramente l' assenza di Conti (Italia) sulla fascia difensiva si farà sentire. Altro astro nascente è Inaki Williams (milita nell'Atletico Bilbao), prestanza fisica e velocità le sue doti migliori.

Chi la spunterà?

Gli scommettitori dicono Spagna ma la storia e il cuore lasceranno sognare entrambe le tifoserie. Non è una novità, l'Italia quando parte sfavorita riesce a tirar fuori il meglio di sè, non resta che aspettare. Importante sarà lasciar fuori dal campo le distrazioni, il caso Donnarumma ad esempio ha ampiamente influito sulle prestazioni del ragazzo che nella sconfitta contro la Repubblica Ceca (3-1) non si è espresso al meglio.

Lo stesso Donnarumma ha rassicurato tutti e a quanto pare sembra aver fatto dietro front con il Milan e i suoi tifosi pronti a perdornarlo.

Dove e quando vedere la semifinale?

Stasera ore 21:00 tutti sintonizzati su Rai 2 per godersi la semifinale. L'altra semifinale, che vedrà sfidarsi Germania e Inghilterra, andrà in scena alle ore 18. Alle 23, salvo extra time o calci di rigore, saremo in grado di sapere le finaliste. Che vinca il migliore!