Gli acquisti dell'Inter per la stagione 2017-2018 sono destinati ad arrivare a stretto giro di posta. Le esigenze legate al fair play finanziario, tuttavia, faranno slittare qualsiasi tipo di annuncio ufficiale in una data successiva al 30 giugno, limite temporale ultimo dell'annata 2016-2017. Walter Sabatini e Piero Ausilio, però, lavorano giorno e notte nel tentativo di regalare a Luciano Spalletti una squadra che, già per il raduno, possa avere una fisionomia molto simile a quella definitiva. La società ha preso atto che il tecnico toscano aspira a tanti cambiamenti, ma non ad una rivoluzione completa.

Ed inoltre il tecnico di Certaldo sembra avere una certa predisposizione nei confronti di calciatori che abbiano già un'esperienza positiva nel campionato italiano. Ci sono profili, infatti, che hanno preso quota soltanto negli ultimi giorni e rischiano di diventare davvero ipotesi concrete.

Calciomercato Inter: trattativa con la Fiorentina

Lo spagnolo Borja Valero potrebbe essere più di un'idea. Il Corriere dello Sport addirittura lo vede molto vicino ai nerazzurri e la settimana che sta per iniziare viene ritenuta quella che potrebbe essere decisiva per la definizione della trattativa. Nelle idee del club gigliato il calciatore non sarebbe in vendita, ma può essere che a trentadue anni possa iniziare ad emergere la volontà di provare un'ultima esperienza prima di imboccare il viale del tramonto.

I toscani, tuttavia, non hanno alcuna intenzione di regalare il cartellino e potrebbero non accontentarsi dei cinque milioni che la società meneghina sarebbe pronta ad offrire. E' proprio il "buy out" l'ostacolo più grande nel passaggio del giocatore dal "Franchi" a "San Siro" dato che l'Inter, pur sapendo di poter avere una certa facilità nel trovare un accordo con il calciatore, potrebbe optare per non svenarsi per acquisire un calciatore dal dato anagrafico così avanzato.

Inter: Borja Valero dove giocherebbe?

Il centrocampista iberico, da anni ai vertici delle classifiche di rendimento del calcio italiano, ha la grande qualità di poter occupare vari ruoli tra quelli che sono previsti dalla filosofia di gioco di Luciano Spalletti. Nel corso della sua carriera, infatti, è stato visto fare il mediano davanti alla difesa, la mezzala ed anche l'esterno di centrocampo. Una duttilità che lo rende particolarmente idoneo al 4-2-3-1 che attualmente risiede nella testa del tecnico interista.