I play off di Lega Pro sono ancora in corso e, ad oggi, ci sono ancora due formazioni del girone meridionale pronte a giocarsi la promozione in Serie B. I rsiultati dell'andata dei quarti di finale, con la sconfitta del Cosenza a Pordenone e il pareggio casalingo del Lecce con l'Alessandria, sembrano complicare un po' le cose, ma comunque le due squadre hanno dimostrato di potersela giocare con chiunque e c'è da giurare che venderanno cara la pelle in un ritorno che si annuncia infuocato.

Comunque vada, però, almeno una delle due prenderà parte al girone C della futura Serie C.

Dopo tanti anni, infatti, la terza serie nazionale riacquisirà il nome storico, premiando il volere di tanti nostalgici.

Ma non è l'unico aspetto positivo di un campionato che si annuncia spettacolare ed avvincente.

Sicilia la fa da padrona, ma non solo

A fare la parte del leone tra le regioni ci sarà proprio la maggiore Isola siciliana, con ben sei squadre ai nastri di partenza. Messina, Catania, Siracusa, Akragas, Sicula Leonzio e Trapani renderanno la terra di Trinacria la regione più rappresentata.

Basta spostarsi di pochi chilometri e varcare lo Stretto per trovare un'altra protagonista importante come la Reggina, a cui si aggiunge il Catanzaro. La Calabria, con la retrocessione della Vibonese, ha già perso sicuramente una protagonista, se, invece, il Cosenza dovesse essere promosso rimarrebbero solo due formazioni della regione.

In attesa di capire quale sarà il destino del Lecce, resta molto rappresentata la Puglia: a Virtus Francavilla, Monopoli e Fidelis Andria si aggiunge il neopromosso Bisceglie.

Perso il Melfi, retrocesso dopo i play out, alla Basilicata resta il Matera, mentre si annunciano competitive le formazioni campane con uno schieramento composto da Casertana, Paganese e Juve Stabia.

Nel girone, inoltr,e salvo sorprese dovrebbero essere collocate anche le laziali Fondi e Viterbese

Futuro incerto

Le considerazioni si riferiscono al solo risultato sportivo, poiché sono diverse le società che non versano in condizioni societarie rassicuranti. Non è, infatti, da escludere che già al momento di presentare la domanda di iscrizione al campionato, corredata di relativa fideiussione, potrebbero scattare dei passi indietro e ridisegnare ancora una volta la geografia del torneo. La Vibonese, da poco retrocessa, ha fatto sapere di essere alla finestra per un'eventuale ammissione o ripescaggio.