Adesso è ufficiale: la prima metà di luglio è stata superata e l'Inter non ha pigiato il piede sull'acceleratore e non ha cambiato marcia per il proprio calciomercato. Al momento i colpi piazzati restano tre e non certo destinati ad infiammare la tifoseria: il portiere Padelli come dodicesimo, il difensore centrale Skriniar ed il centrocampista Borja Valero. Buoni giocatori ed utili, ma che non rappresentano i colpi che possono evidentemente spostare gli equilibri nell'entusiasmo dei sostenitori nerazzurri, vogliosi di un'annata che possa essere un riscatto per le negatività degli ultimi anni.

Ad oggi, però, si parla prevalentemente di calciatori in uscita e, ad esempio, Ivan Perisic continua ad essere un calciatore destinato a lasciare Milano. Nel frattempo ha lasciato il ritiro per un ascesso.

Calciomercato Inter, si parla con Mou?

Il croato non è in un grande momento ambientale, tenuto conto che la dichiarazioni di rilasciate da Icardi che invitano a lasciare i nerazzurri chi non ha troppa voglia di restare non sembrano essere un messaggio distensivo. In particolare desta molto sospetto il fatto che non sia fatto alcun tipo di passo verso un rinnovo di contratto, una pratica abbastanza diffusa quando un giocatore viene tolto dal mercato dopo che le pretendenti erano pronte a migliorare l'attuale accordo.

La logica conseguenza, nonostante Spalletti sia un grande estimatore del giocatore, è che Perisic abbia un futuro lontano dalla società nerazzurra e, ovviamente, anche dal calcio italiano. La valutazione dell'Inter,a giugno, era fissata attorno ai cinquantacinque milioni di euro, ma in quel periodo nessuno si era spinto così in alto con l'offerta.

Oggi l'ipotesi più concreta per un'eventuale cessione è rappresentata dal Manchester United di Josè Mourinho, che però potrebbe scegliere la strada delle contropartite per convincere l'Inter a prelevare il calciatore.

Mercato Inter, trattative con il Manchester United?

Secondo indiscrezioni provenienti dall'Inghilterra ed in particolare dal Mirror i Red Devils sarebbero pronti a mettere sul piatto i cartellini di due calciatori: Chris Smalling e l'italiano Matteo Darmian.

Niente da fare, invece per Martial che non viene considerato in uscita. Si tratterebbe di una proposta che sarebbe valutata dall'Inter, ma senza un robusto conguaglio diventerebbe più difficile pensare di andare ad acquistare un top player come Di Maria, erede designato di Perisic.