È iniziato il nuovo Campionato di Serie B, e due delle squadre che si sono distinte particolarmente nello scorso campionato di Lega Pro si sono incontrate nell'anticipo tenutosi allo Stadio 'Tardini' di Parma con molto equilibrio, dimostrando ottime capacità che di certo porteranno frutti non indifferenti nel corso dell'intera stagione. Stiamo parlando di Parma e Cremonese, con i ducali che si sono imposti per 1-0. Ma vediamo meglio com'è andata.
Primo tempo
Il Parma è entrato in campo con Frattali, Iacoponi, Gagliolo, Di Cesare, Scaglia, Dezi, Munari, Barillà, Nocciolini, Calaiò, Baraye.
Allenatore: D'Aversa.
La Cremonese ha risposto con Ujkani, Salviato, Canini, Claiton, Renzetti, Arini, Pesce, Croce, Maiorino, Brighenti, Mokulu. Allenatore: Tesser.
Dopo un primo cross della squadra ospite, il Parma ha iniziato subito ad attaccare. La Cremonese si è rivelata comunque una squadra non di certo intenzionata a regalare punti agli avversari e di tanto in tanto si è fatta sotto in modo deciso. Al 17' è stato però il Parma, con Dezi, ad andare vicino al vantaggio, ma il portiere della Cremonese è riuscito a respingere senza particolari problemi. Sempre il Parma, al 29', ha avuto una ulteriore occasione per andare in rete con Nocciolini, ma il tiro è finito a lato. Infine al 40' per fallo su Dezi da parte del portiere della Cremonese, l'arbitro ha concesso un calcio di rigore al Parma, trasformato da Calaiò.
Il primo tempo si è concluso sul risultato di 1 a 0 per i padroni di casa.
Secondo tempo
Nella ripresa il Parma è partito quasi subito all'attacco, andando peraltro vicino al goal al 49'. Si sono succeduti poi alcuni tentativi offensivi della Cremonese, ma in seguito i padroni di casa hanno ripreso con decisione a pressare gli avversari, soprattutto con Baraye, che ha portato un paio di volte la propria squadra vicina a raddoppio.
Nel finale abbiamo assistito a un notevole pressing della Cremonese, alternato però da qualche tentativo offensivo anche da parte dei padroni di casa. Il risultato comunque è rimasto fermo sull'1 a 0 per il Parma.
Da segnalare, tra i vari cambi, l'ingresso in campo nel finale di partita di Alessandro Lucarelli, che i tifosi emiliani hanno acclamato davvero ai massimi livelli.
Peraltro il calciatore è considerato da tempo l'uomo-simbolo del Parma, essendone stato il capitano negli anni gloriosi di presenza in Serie A, prima del fallimento societario. Il calciatore è rimasto al seguito della squadra emiliana anche in questi anni non facili che hanno preceduto la promozione del Parma in Serie B, nella speranza di ritornare tra non molto nella massima serie.
