Il vento è cambiato. Lo si capisce da tanti aspetti: il primo è un mercato condotto con maniacale attenzione ad acquistare solo i tasselli funzionali al mosaico di Luciano Spalletti. Lo si capisce anche dal fatto che la società nerazzurra non ha alcuna esigenza di sacrificare i propri esuberi a prezzo di saldo, proprio perchè l'attuale condizione economica impone a qualunque compratore di arrivare con il denaro necessario a coprire la valutazione giusta che ogni singolo calciatore, tra quelli in uscita, ha. Non c'è alcuna necessità di cedere per fare cassa, anche quando un calciatore punta in piedi e fa di tutto perchè gli si indichi la porta d'uscita.
Il caso
C'è chi la porta d'uscita l'ha voluta trovare da solo, ma questo non servirà a ricevere il foglio di via con semplicità.
Kondogbia ha scelto di non presentarsi ad un allenamento dell'Inter, perchè ritiene che la sua esperienza in nerazzurro sia al capolinea. Gli arrivi di Vecino e Borja Valero, unitamente a quello avvenuto a gennaio di Gagliardini, gli hanno fatto intendere che per lui lo spazio, almeno inizialmente, sarà piuttosto esiguo. Il calciatore non ha alcuna intenzione di raccogliere la sfida e scalare le gerarchie, pertanto non ha usato alcun tipo di giro di parole per far capire alla società quali siano le sue intenzioni. L'Inter non è sembrata impallidire di fronte a questo comportamento ed è pronta a multare il giocatore, per mancanza di professionalità e rispetto nei confronti dei compagni. E, attenzione, la multa è destinata a crescere dato che secondo indiscrezioni raccolte da Sky Sport il francese non avrebbe alcuna intenzione di cambiare idea e di tornare ad allenarsi con il gruppo.
Cosa accadrà?
Allo stato attuale è difficile capire cosa realmente potrà accadere nei prossimi giorni, dato che Kondogbia pare non aver fatto i conti con la mancanza di vere pretendenti al suo ingaggio. Il Valencia è un estimatore del calciatore, ma non sembra avere le risorse o la voglia di investire per raggiungere la cifra che corrisponde alla valutazione fatta dall'Inter per il calciatore.
I galiziani non vorrebbero andare oltre i venti milioni, per i nerazzurri, invece, non basterebbero trenta.. L'obiettivo è far tornare il giocatore ad allenarsi con la squadra, per poi provare a trovargli una sistemazione che possa soddisfare le esigenze di tutte le parti in causa. Quello che è certo che l'Inter non si farà intimorire da eventuali nuovi gesti eclatanti di Kondogbia e lo venderà solo a condizioni vantaggiose.