E' un addio o un arrivederci? Non lo saprà nessuno fino a quando non sarà il momento di programmare la prossima stagione, ma c'è la sensazione che l'Inter, nella sua interezza, ci speri che tra dodici mesi Gabigol possa essere diventato un calciatore in grado di rispettare le regole dei professionisti europei di alto livello. Quanto messo in mostra in questa stagione con tutti gli allenatori poco disposti a dargli una chance per via della scarsa predisposizione al lavoro in allenamento non alimenta ottimismo, ma a farlo ci sono le innate qualità tecniche che lo hanno reso uno degli investimenti più ingenti della "giovane" esperienza di Suning al timone dei nerazzurri.

Prestito in arrivo

In tanti si aspettavano potesse avere qualche problema di ambientamento, ma allo stesso tempo si credeva dopo che il fisiologico periodo di apprendistato avrebbe potuto mettere in mostra tutto il suo enorme potenziale.

Questo non è avvenuto e pertanto l'unica soluzione è diventato un prestito in squadra di alto livello in Europa, magari in un campionato che, per certi versi, possa essere una sorta di via di mezzo tra il calcio brasiliano e quello europeo più tattico: il campionato portoghese. A quelle latitudini il giocatore è molto conosciuto e i tre club più importanti hanno bussato alla porta dell'Inter: secondo le ultime indiscrezioni a spuntarla sarebbe stato, un po' a sorpresa, il Benfica, il club più lesto a ottenerlo in prestito secco ma oneroso. Gli altri club avrebbero preteso o che l'intero ingaggio fosse pagato dall'Inter o che i nerazzurri partecipassero in maniera considerevole alle spettanze del calciatore.

La decisione

L'ago definitivo della bilancia, però, sarebbe stato rappresentato dalla volontà del diretto interessato che, tramite il proprio entourage, ha comunicato che proprio le Aquile rosse sarebbero state la sua soluzione preferita. Si è trattato di un atto attraverso cui Gabigol ha rotto gli indugi, risolvendo una situazione che iniziava a diventare complicata dato l'avvicinarsi della fine del mercato.

Per mettere nero su bianco, però, bisognerà attendere ancora che passi il weekend, dato che gli appuntamenti in cui tutto verrà messo a punto in maniera definitiva sono previsti per l'inizio della prossima settimana. Si tratta tra l'altro di una scelta che gli consentirà di fare esperienza anche in Champions League, manifestazione in cui l'Inter punta a tornare.