L'Inter comincia a prendere forma. I tifosi si attendono ancora acquisti che possano elevare il livello tecnico della rosa, ma tra chi è già arrivato ed il lavoro che la squadra ha svolto nella parte di pre-campionato già passata è facile intuire che la mano di Spalletti inizia a farsi sentire. I risultati importanti centrati nelle amichevoli di lusso certificano che il nuovo corso nerazzurro può contare su un nuovo modo di intendere di calcio, da ascrivere in gran parte alla capacità che il tecnico di Certaldo ha avuto nel plasmare a propria immagine e somiglianza il gruppo che ha a disposizione.

Presto potrà abbracciare Vecino e, a questo punto, si augura che neanche i prezzi pregiati partano, o almeno questo è quello che si cerca di far percepire.

Il rientro in Italia

Il trainer toscano non ha visto di buon grado la tournèè in Cina, ma si è adeguato conscio di quanto sia importante valorizzare il proprio brand attraverso delle partecipazioni a tornei che sono molto seguiti in Oriente. Avrebbe preferito restare in Italia, continuare a lavorare sul campo d'allenamento e trasmettere le proprie idee ancora meglio di quanto sembra abbia fatto. Così non è stato e si è messo l'anima in pace, anche perchè l'Asia è già alle spalle ed è già tempo di tornare a lavorare a casa. Il primo allenamento ha inoltre messo in rilievo un aspetto per molti versi non atteso: alla sessione ha partecipato anche Medel per il quale sembrava che per la cessione mancasse solo l'annuncio ufficiale.

Invece, a quanto pare, per concretizzare l'operazione manca ancora più di qualcosa, dopo di che il centrocampista cileno potrà volare alla volta della sua prossima patria calcistica: la Turchia.

Mercato Inter: cessioni in vista?

Ci sono due calciatori che godono di tanti estimatori e per tutti e due dall'ambiente nerazzurro filtrano le stesse convinzioni.

Il primo è Perisic, calciatore che sembrava in uscita e per il quale Spalletti ha fatto sapere di considerare la questione chiusa, nel senso che conta di averlo a disposizione per la prossima stagione. Fino a quando, però, non arriverà il rinnovo ci sarà la convinzione che si tratta di una strategia dialettica per non fare abbassare il prezzo con l'interesse molto noto del Manchester United.

Stesso discorso per Antonio Candreva che sembrava destinato a subire il corteggiamento del Chelsea, ma che, secondo Sky Sport, non avrebbe avuto nessuna offerta vera. Spalletti ritiene fondamentale anche lui.