Il mercato bianconero non è certamente finito con i colpi di luglio, la società di Corso Galileo Ferraris ha il chiaro intento di dar vita ad una rosa in grado di competere con le altre big d'Europa per l'assalto alla Champions League. L'obiettivo finale è Kiev, sede della prossima finale, che diventerebbe la terza negli ultimi quattro anni per la squadra di Torino; i bianconeri hanno l'obbligo di provarci, la 'coppa dalle grandi orecchie' manca nella bacheca da troppo tempo, e, per raggiungere l'obiettivo, Marotta e soci stanno lavorando per rinforzare degnamente la rosa.

Questa la situazione del mercato bianconero

Ore calde in casa Juventus, i bianconeri spingono sull'acceleratore per chiudere colpi importanti; si cerca il sostituto di Leonardo Bonucci, che potrebbe essere a sorpresa Manolas, e rimane come priorità il centrocampista. I nomi che si rincorrono sono tanti: dopo l'impossibilità di arrivare ad almeno uno dei big del Real Madrid, Toni Kroos o Luka Modric, rimangono valide le piste che portano a Steven N'Zonzi e Kevin Strootman.

Sempre più complicata l'idea Emre Can, stuzzica e non poco l'idea di riportare in italia Mateo Kovacic. Priorità al centrocampo quindi, senza però abbandonare l'idea che vorrebbe Keita Balde in bianconero subito dopo la Supercoppa di domenica prossima.

Per quanto riguarda il terzino, Leonardo Spinazzola potrebbe vestire bianconero fin da subito nonostante l'opposizione dell'Atalanta, mentre resta attiva la pista che portano a Joao Cancelo. Per quanto riguarda invece Patrick Schick, il ceco sembra essere definitivamente uscito dai radar bianconeri, destinazione Inter per l'attaccante della Sampdoria.

Il vero acquisto della Juventus però è un altro...

L'importanza di esser riusciti a trattenere l'argentino Dybala, potrebbe essere considerato un vero e proprio colpo di mercato. Sul fenomeno argentino, infatti, sin da inizio mercato e forse anche prima, si è registrato l'interesse di Real Madrid e Barcellona su tutte; i catalani, dopo aver perso Neymar, finito a Parigi dopo il lauto pagamento della clausola rescissoria da 222 milioni di euro, hanno tentato l'assalto al calciatore ex Palermo, senza però neppure riuscire a tentare i bianconeri.

La società di Corso Galileo Ferraris è ben consapevole che per tentare l'assalto alla Champions League, è d'obbligo trattenere i migliori. A tal proposito, a la Joya, gioiello bianconero, è stata affidata la maglia numero 10, che spegne definitivamente tutte le voci di mercato. Il vero colpo di mercato è proprio lui, il nuovo simbolo della società che è stata di Sivori, Platini, Baggio e Del Piero tra gli altri.