Nel posticipo di Serie B tra Cittadella e Perugia, giocato lunedì 11 settembre alle ore 20:30 allo Stadio Piercesare Tombolato, agli addetti ai lavori non è sfuggita la presenza di osservatori di alcune big del calcio italiano, nello specifico di Inter e Juventus. Oggetto del desiderio il forte difensore centrale granata Marco Venier. La dirigenza del Cittadella era già stata contattata dai nerazzurri nel febbraio scorso, ma alla fine l'operazione non si era concretizzata. Il suo agente Luca Urbani, che aveva confermato l'interesse dell'Inter, aveva anche ammesso che il ragazzo: "simpatizzava per l'Inter da piccolo", condizione che alla fine potrebbe giocare a favore del club nerazzurro.

La Juventus sfida l'Inter per Marco Varnier

Ora però la concorrenza si fa più folta con la Juventus che si aggiunge all'elenco delle pretendenti e il Cittadella che può giocare tutto a suo vantaggio. Marco Varnier classe 1998, alto 187 centimetri per 82 chilogrammi di peso, è riuscito a conquistare un posto da titolare nel suo club già nello scorso campionato (appena 18enne) e ora è diventato un vero e proprio punto di riferimento nel suo club. Il carattere e la forza fisica del ragazzo non sono passati inosservati e c'è da scommettere che i top club italiani cercheranno in tutti i modi di accaparrarsi le prestazioni del promettente giovane, magari chiudendo subito l'operazione, ma lasciandolo ancora uno o due anni in maglia granata.

Occhi puntati anche sul perugino Han

Ma al Tombolato l'osservato speciale non era solo Varnier, emissari di Atalanta e Sassuolo affiancavano i già citati di Juve e Inter anche per la punta perugina Han, protagonista di un ottimo avvio di stagione. Han Kwang-Song, appena 19enne è un calciatore nordcoreano, attaccante in prestito al Perugia, ma di proprietà del Cagliari, già titolare nella nazionale nordcoreana.

Cresciuto calcisticamente in patria nelle file del Chobyong, è un attaccante ambidestro dotato di ottima tecnica, velocità e dribbling, in grado di giocare su tutto il fronte d'attacco, sia da prima punta che da seconda punta.

Gilardino saluta l'Italia e vola nelle Americhe

Intanto sfuma definitivamente la possibilità di veder giocare in Serie B Alberto Gilardino.

Dopo aver rifiutato le offerte di diverse società cadette, l'ex attaccante della nazionale ha deciso di lasciare l'Italia e 'arruolarsi' nelle fila del Montreal Impact, squadra canadese di proprietà di Joey Saputo, già presidente del Bologna.