L'Inter è concentrata prevalentemente sul campionato. La mancanza di coppe europee ha permesso agli uomini di Luciano Spalletti di sfruttare tutta la settimana per preparare l'impegno con il Crotone, mentre molte dirette concorrenti hanno dovuto fare i conti con i propri impegni continentali ed in molti casi hanno rimediato sconfitte che rischiano di essere ulteriori tossine che si aggiungono a quelle fisiologiche della stanchezza dettata dai troppi impegni ravvicinati. La formazione meneghina in questa stagione sa di poter beneficiare di questo piccolo vantaggio e dovrà fare di tutto per non disperderlo.

Inter: il mercato

Il calciomercato si è ormai concluso da un paio di settimane, ma chi in genere se ne occupa in maniera stabile, sa bene che questa può essere la fase in cui si può fare la differenza. Avere un'idea prima degli altri può contribuire a fare ottimi affari, carpire quando un giocatore non è contento può rappresentare, invece, l'occasione giusta per presentargli l'offerta convincente. E l'Inter sa bene che che in fatto di mercato bisogna stare sempre attenti. Il club starebbe osservando in maniera molto attenta la situazione di Adrien Rabiot. Si tratta di un vecchio pallino di Walter Sabatini sin dai tempi di Roma, ma all'epoca delle incomprensioni con la mamma procuratrice fecero saltare ogni tipo di possibile conclusione positiva della trattativa.

Si tratta di un centrocampista classe 1995, che potrebbe rientrare nella vasta gamma di calciatori che il Paris Saint Germain potrebbe scegliere di cedere per rientrare nei parametri disposti dal Fair Play Finanziario. Il contratto del talento francese, in scadenza nel 2019, suggerisce che entro l'estate del 2018 bisognerà cederlo per scongiurare il rischio di perderlo a parametro zero ed il club interista potrebbe inserirsi nella corsa al calciatore.

Inter: rinnovo Icardi

L'altro fronte su cui il club risulta essere molto attivo è quello dei rinnovi contrattuali. Ottenuto quello di Perisic, si punta a ritoccare verso l'alto l'accordo con Icardi. Seppur si tratti di un'intesa trovata soltanto un anno fa, c'è l'esigenza di ritoccare verso l'alto una clausola da 100 milioni che, considerato il caso Neymar, rischia di essere troppo vulnerabile e facilmente pagabile ai top club europei. Per aggiornamenti su calcio e calciomercato, vi invitiamo a cliccare il tasto Segui.