L'Inter, dopo le tre vittorie ottenute in tre partite, è perfettamente cosciente che bisogna non fermarsi e approfittare del fatto che, per questa settimana, avrà il vantaggio di non aver giocato le coppe europee, a differenza di praticamente tutte le dirette concorrenti che dovranno smaltire le tossine di una settimana continentale che, in molti casi, ha riservato bocconi amari e cocenti delusioni. La squadra si approccia alla prossima gara di campionato con l'obiettivo di portare a casa ancora una volta i tre punti, mentre la società non abbassa la guardia ed è pronta ad osservare da vicino alcune situazioni che potrebbero diventare importanti per il mercato di gennaio e soprattutto della prossima estate.

Inter: giovani di prospettiva

Ai più non sarà sfuggito come, tra le indicazioni che si possono trarre dalla campagna acquisti condotta da Walter Sabatini e Piero Ausilio, c'è quella relativa al fatto che si tenta di privilegiare l'acquisto di calciatori giovani. La motivazione è semplice: in molti casi c'è un rapporto-qualità prezzo reso favorevole dal fatto che si tratta di talenti destinati ad elevare nel tempo il proprio livello di rendimento e c'è soprattutto voglia di costruire un progetto che sia duraturo e basato su uno zoccolo duro costruito in casa. L'Inter cerca calciatori giovani, forti, che conoscano la Serie A e se possibile italiani ed è proprio per questo che presto il fascino suscitato da Federico Chiesa nei dirigenti interisti potrebbe tramutarsi in un interesse concreto.

Per prelevarlo dalla Fiorentina nel 2018 potrebbero servire oltre quaranta milioni e strapparlo ad una foltissima concorrenza con Napoli, Everton e Liverpool in testa. Si tratterebbe di un giocatore.

Inter: a testa alta sul mercato

Non solo in campo l'Inter sta ritrovando il livello che le compete. L'ultima estate ha messo in rilievo il fatto che la società ha fatto tutto ciò che era necessario sotto il profilo tecnico, senza sacrificare nessuno per motivi economici.

Una dimostrazione di forza non da poco che si accompagna al fatto che nessun calciatore è partito senza che sia arrivata un'offerta congrua, grazie all'irremovibilità dei dirigenti di fronte a proposte giudicate insufficienti. E anche i duelli con i maggiori club d'Europa non spaventano: presto col Liverpool potrebbe essercene uno per il difensore della Lazio De Vrij. L'Inter, ormai, non teme nessuno.