Uno dei grandi protagonisti della vittoria di ieri dell'Inter sul campo del Crotone è stato sicuramente il portierone sloveno, Samir handanovic. In particolar modo nel secondo tempo l'ex Udinese si è reso protagonista di due grandissimi interventi prima su Stoian e poi su Rohden, risultando poi essere il migliore in campo al termine del match.

Ad elogiare la grande partita dello sloveno è un ex grande portiere di Milan e Fiorentina, ed attuale opinionista di Premium Sport, Giovanni Galli, che ha commentato così le parate del nerazzurro:

"Nel suo ruolo è il migliore da anni, ci sono quelle tre quattro partite, nell'arco dell'anno, in cui è come se staccasse la spina e attraversa quel periodo no, ma è una cosa che potrebbe essere legata anche alla preparazione.

Per il resto, la parata su Rohden è mostruosa, riuscendo a parare una palla sopra la sua testa avendo inizialmente le braccia distese lungo il corpo, si tratta di un gesto atletico incredibile. La maggior parte delle volte questi tiri finiscono in gol, mentre Samir è riuscito in qualcosa di quasi impossibile".

Sul grande momento di Ivan Perisic: "Il Manchester United era pronto a fare follie per accaparrarselo (anche se sembra che l'offerta non sia mai arrivata oltre i cinquanta milioni di euro). E' un giocatore che ha forza, corsa, qualità in entrambi i piedi, gioca molto per la squadra ma, allo stesso tempo, è in grado di essere determinante in fase conclusiva dell'azione. Un giocatore di grandissimo valore con una resa esponenziale".

Il match contro il Crotone

Quello di ieri è stato un match molto difficile per l'undici di Luciano Spalletti, vinto 2-0 ma sbloccato solo all'82' dal gol in mischia del difensore slovacco, Milan Skriniar, per poi essere chiuso dal gol di Ivan Perisic al 92'. Una partita che ha visto emergere ancora qualche difetto della squadra nerazzurra, con il terzino sinistro, Dalbert Henrique, che ancora non si è integrato al meglio negli schemi del calcio italiano.

Tra i peggiori in campo anche il centravanti argentino, Mauro Icardi, rimasto per la prima volta a secco in campionato dopo i cinque gol siglati nelle prime tre giornate. Ora ad attendere l'Inter ci sarà il Bologna, martedì alle ore 20:45 allo stadio Dall'Ara, con i nerazzurri che andranno alla ricerca della quinta vittoria consecutiva, cercando di eguagliare l'ottima striscia vincente della stagione 2015-2016 della squadra guidata allora da Roberto Mancini.