Ormai la Spal mancava dalla massima serie da ben 49 anni e quindi potrebbe essere una occasione ghiotta per i biancoazzurri per mettersi in luce in uno stadio in cui non hanno mai vinto contro l'Inter. Possono farcela? Staremo a vedere, in ogni caso non pare che la squadra estense sia in gita di piacere.

Attese e speranze

Certo, i precedenti risultati parlano chiaro, e la Spal non parte favorita, ma la trasferta biancoazzurra sarà comunque sostenuta da oltre tremila tifosi della squadra di Ferrara, intenzionati a sostenerla fino all'ultimo respiro.

Ma vediamo le probabili formazioni che scenderanno in campo domani, domenica 10 settembre, allo Stadio San Siro di Milano.

L'Inter dovrebbe schierare: Handanovic, D'Ambrosio, Skriniar, Miranda, Dalbert (o Nagatomo), Borjs Valero, Gagliardini (o Vicino), Candreva, João Mário, Perišić, Icardi. La Spal, per parte sua, pare intenzionata a rispondere con: Gomis, Salamon, Vicari, Felipe (o Vaisanen), Lazzari, Schiattarella, Viviani, Mora, Mattiello, Borriello, Antenucci (o Paloschi).

Per quanto concerne gli schemi di gioco, la squadra di Luciano Spalletti quasi certamente presenterà un 4-2-3-1, mentre quella di Mister Leonardo Semplici pare orientata verso un 3-5-2.

Il passato

L'ultima sfida tra le due squadre risale a una gara di Coppa Italia vinta dai Nerazzurri per 3 a 0 a Ferrara, il 22 agosto 1984.

Nell'ambito dello stesso torneo, il 30 agosto del 1981, le due squadre avevano chiuso la precedente partita, giocata sempre nella città estense, sul risultato di 1 a 1.

Ma retrocediamo nel tempo.

Nel campionato 1951/52, dopo la promozione della Spal nella massima Serie A girone unico, a Ferrara si era avuto un pari, 1 a 1, mentre nel ritorno a San Siro i nerazzurri avevano vinto per 1 a 0.

L'Inter è comunque la squadra che ha battuto più volte la squadra estense in Serie A, e questo sia in generale, 22 volte, che in casa, 14 volte. A tale proposito va poi evidenziato il fatto che i biancazzurri non hanno mai vinto a Milano.

In realtà, in concreto le due squadre si temono, e Spalletti in conferenza stampa ha dichiarato che si tratta di una partita insidiosa e alquanto difficile, anche tenuto conto del fatto che la Spal viene da una vittoria contro l'Udinese e da un pareggio in casa della Lazio, all'Olimpico.

Niente male per una neo-promossa. Peraltro, è vero che i nerazzurri sono a punteggio pieno ma è ancora molto presto per le valutazioni sul futuro del campionato.

Il presidente della Spal, Walter Mattioli, ha comunque dichiarato che la squadra di Ferrara non ha nessuna intenzione di recarsi alla 'scala del calcio' per regalare punti...