Un risultato così nessuno se lo sarebbe mai aspettatto. E tantomeno nessuno lo avrebbe mai pronosticato. Perché, se da una parte la Lazio ha dimostrato (vedi la partita di Supercoppa italiana contro la Juventus) di avere enormi qualità, dall'altra il Milan - anche a fronte di una campagna acquisti estiva a dir poco faraoinica - era stato inserito tra le squadre favorite per il titolo. O per lo meno una di quelle formazioni in grado, oltre che a lottare per le prime quattro posizioni (quelle valide per la prossima Champions League), di dare il proverbiale filo da torcere a tutti o quasi.
Del resto le prime uscite dei rossoneri erano state più che incoraggianti con due vittorie larghe e convincenti, anche se con Crotone e Cagliari.
Crollo insapettato
Eppure, alla prima formazione di un certo livello affrontata in campionato, la compagine rossonera si è sciolta come neve al sole. Anche quel Leonardo Bonucci scippato alla Juventus a suon di milioni, premi, fasce da capitano e rassicurazioni di ogni sorta. E proprio l'ex difensore centrale bianconero si è reso protagonista di un curioso siparietto nel finale della gara persa dal Milan per 4-1 contro una Lazio devastante. Soprattutto grazie a Ciro immobile, autore di una tripletta e autentico trascinatore dei biancocelesti alla seconda vittoria consecutiva in campionato.
Così, vuoi per il nervosismo, vuoi per la frustrazione dei quattro gol incassati, Bonucci se l'è presa proprio con Ciro Immobile. Un battibecco lungo e che ha macchiato (senza esagerare troppo) il finale della partita. Ma soprattutto ha guastato, almeno in parte, la gioia di una gara perfetta che l'attaccante avrebbe preferito festeggiare sotto la curva e con i compagni piuttosto che ascoltare le rimostranze dell'amico di vecchia data e provare a giustificarsi.
Tiro irrispettoso
Ma qual è stato il motivo del contendere? Secondo una prima ricostruzione a far infuriare Bonucci sarebbe stato un tiro dell'attaccante da metà campo. Per il difensore si sarebbe trattato di un gesto irrispettoso volto a irridere i tifosi del Milan. "Non si fa, non si fa", avrebbe ripetuto a più riprese il numero 19 rossonero.
Accuse che non sono piaciute a Immobile il quale ha replicato spiegando di aver visto Donnarumma fuori dai pali e di aver così provato il colpaccio. Non convinto delle spiegazioni del compagno di Nazionale, Bonucci ha continuato a confabulare con l'attaccante abbracciandolo, trattenendolo e indicando un punto non ben definito sul terreno di gioco. Il numero 17 della Lazio, visibilmente contrariato, alla fine sembra aver dato ragione al rossonero anche se le espressioni del volto sono parse tutt'altro che convinte.