Negli ultimi giorni sono tornate a farsi vive le voci che vorrebbero l'Inter interessata al centrocampista cileno del Bayern Monaco, Arturo Vidal. Il giocatore rappresenterebbe il rinforzo perfetto per lo scacchiere tattico di Luciano Spalletti, visto che il tecnico nerazzurro ha ribadito più volte come manchi un giocatore sulla trequarti in grado di dare quella spinta in più, di saltare l'uomo e creare superiorità sulla trequarti e di inserirsi con grande insistenza.

L'allenatore di Certaldo aveva previsto queste difficoltà e, per questo motivo, a luglio aveva chiesto con insistenza prima il centrocampista belga della Roma, Radja Nainggolan, poi vista l'impossibilità di arrivare a lui a seguito del rinnovo di contratto con il club giallorosso, il mirino si è spostato sull'ex giocatore della Juventus.

Si parlò di offerte tra i cinquanta ed i sessanta milioni di euro per convincere i bavaresi a cedere il giocatore, mentre con Vidal proprio sembrava esserci già un accordo di massima per un contratto quinquennale a sei milioni di euro a stagione più bonus.

La stampa riportò come a bloccare la trattativa fu l'allora tecnico del Bayern Monaco, Carlo ancelotti, esonerato una settimana fa a seguito della brutta sconfitta subita contro il Paris Saint Germain in Champions League per 3-0. In realtà, l'ex allenatore del Milan, parlando questa mattina a Torino, presso il Circolo dei Lettori durante la cerimonia di assegnazione dei riconoscimenti della sesta edizione del ‘Premio Nazionale Letteratura del Calcio’ intitolato ad Antonio Ghirelli, ha svelato il motivo per cui Vidal non è andato all'Inter l'estate scorsa: "Perchè non ce l'hanno mai chiesto".

Nuovo assalto a gennaio

Da vedere se poi questa mancata richiesta è stata una conseguenza alle parole di Ancelotti che, prima dell'amichevole tra Bayern ed Inter, dichiarò come sarebbe stato inutile provare ad intavolare una trattativa ritenendo Vidal incedibile, o se ciò sia stato dovuto al blocco imposto dal governo cinese agli investimenti verso l'estero.

Ora il nome del centrocampista cileno sembra essere tornato di moda, alla luce del fatto che Suning non sembra essere stato incluso nella black list e sarà più libero di investire a gennaio. Altro fattore favorevole è il bilancio appena chiuso in pareggio e che permetterà al club nerazzurro di potersi muovere con maggiore libertà nelle prossime sessioni di calciomercato, andando a colmare le lacune presenti in rosa.