Enrico Preziosi cerca un Advisor per la cessione del Genoa e lo ha individuato in Deloitte, società inglese con cui l'imprenditore irpino ha già collaborato nel passato recente per il riassetto della Giochi Preziosi. Non ci sono ancora conferme ufficiali in merito, ma Deloitte è in testa e quindi avrebbe superato la concorrenza di Oaklins Arietti.
Ok di Zarbano, Perinetti nuovo dg
Preziosi si è già consultato con Alessandro Zarbano e conta di siglare un accordo in tempi brevi. La scelta dell'advisor è una delle priorità per il Genoa, che intanto ha ingaggiato il nuovo direttore generale.
Si tratta di Giorgio Perinetti, come svelato dallo stesso presidente in esclusiva a Telenord: "E' una figura che conosce molto bene il calcio, ha lavorato con presidenti del calibro di Zamparini. Ha centrato due promozioni col Venezia e qui avrà un triennale. Conto di averlo a disposizione già da lunedì prossimo. E' una figura che ci mancava, adesso non sarà più così".
L'ormai ex dirigente lagunare non vede l'ora di cominciare la sua nuova avventura sotto la lanterna ed è stato un nome a sorpresa, dopo i contatti sterili con Marco Branca e Pierpaolo Marino.
Preziosi cerca acquirenti
Durante l'intervista, il presidente del Genoa ha ribadito la volontà di cedere la società e a differenza di quanto trapelato nei giorni scorsi, ha lasciato aperto uno spiraglio a Giulio Gallazzi e a Beniamino Anselmi.
"Non ci siamo lasciati bene, ma posso dirvi che stiamo continuando a sentirci. A volte l'emotività fa brutti scherzi, non abbiamo chiuso e siamo rimasti tutti delusi". Questione di metodo assicura Preziosi, quindi se la Sri Group dovesse rivedere la sua proposta chissà che la trattativa non possa riaprirsi a sorpresa.
Solo ipotesi per il momento, anche perché c'è un'altra strada che Preziosi potrebbe imboccare: "La società è in vendita e abbiamo delle alternative che stiamo valutando e le porteremo avanti.
Mi impegnerò personalmente affinché la società possa essere ceduta". Il futuro del Genoa può incontrare nuovi volti e imboccare nuove strade oppure incrociare ancora la figura di Giulio Gallazzi. La sensazione è che l'advisor Deloitte si concentrerà su soggetti in linea con le aspettative della presidenza, che non ha mai mostrato grande entusiasmo di fronte a soluzioni che coinvolgessero fondi o presunte cordate.
Il presente si chiama Giorgio Perinetti, da qui ai prossimi tre anni sarà lui a guidare il club, proseguendo la politica di risanamento avviata dallo stesso Preziosi.
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