Inter è sinonimo di Suning. Da quando il colosso cinese si è insediato al timone della società nerazzurra sono cambiati diversi aspetti legati alla possibilità di investimento della società nerazzurra. E non è mancato lo scetticismo nell'accogliere la nuova proprietà asiatica, dopo la parentesi poco esaltante derivante dall'esperienza "indonesiana". Quando un grande investitore decide di intervenire nel calcio non lo fa per passione, inutile negarlo. Lo fa per business, ma farlo è possibile soltanto attraverso la valorizzazione del brand e le vittorie.
Da un lato ci sono gli obiettivi economici della società, dall'altra la passione dei tifosi. L'obiettivo, però, risulta essere comune ed accade che tutti si spinga nella stessa direzione.
Inter: ultime da Suning
L'Inter nell'ultimo calciomercato non ha condotto delle trattative che hanno fatto rumore. Si è trattato in parte di una scelta decisa dai proprietari attraverso l'opera di Walter Sabatini e Piero Ausilio ed in parte di una costrizione. Non risulterà un dato nuovo ai tifosi nerazzurri il fatto che il governo cinese ha impedito alle sue maggiori società di esportare capitali nel settore ludico sportivo all'estero. Un passaggio che ha impedito a Suning di mettere in campo la sua forza economica sul mercato, per evitare di incorrere nelle pesanti sanzioni che l'esecutivo asiatico ha promesso di riservare a chiunque non rispetterà la disposizione.
Inter: futuro ok?
Inter preoccupata? No. Sebbene solo qualche giorno fa in Cina si esultasse per il fatto che il provvedimento avesse riscosso i risultati sperati, con la limitazione dell'esportazione di capitali: i tifosi nerazzurri hanno comunque la possibilità di essere fiduciosi. Il business plan societario, ci si augura, che a fine stagione possa prevedere anche gli introiti della Champions League che per un club con i conti a posto o quasi come quello nerazzurro potrebbe ampliare sensibilmente il margine di investimento.
E ci sono calciatori come Joao Mario che potrebbero essere ceduti e portare in cassa una buona disponibilità di liquidità. Nel frattempo i cinesi, seppur con le mani legate sul mercato, sono pronti ad investire in modo diverso sull'Inter, dato che, com'è noto, si lavora alla possibilità di costruire un nuovo centro sportivo nella zona di San Siro. Un dato che certifica la voglia di Suning di restare a lungo al timone dell'Inter.