Molti degli acquisti dell’Inter nell’ultima sessione di Calciomercato stanno dimostrando il loro valore: dall’irrinunciabile Skriniar, che è stato costretto a smorzare le voci di un interessamento del Barcellona, spiegando di trovarsi molto bene in nerazzurro, ai due ex viola Vecino e Borja Valero, sempre più apprezzati dai tifosi. Non si può dire lo stesso discorso per chi è arrivato l’anno prima: Candreva a parte, le altre operazioni di mercato hanno finora deluso le aspettative. E se Ansaldi ha subito lasciato Milano dopo un anno difficile, c’è chi come Joao Mario ha avuto una seconda possibilità, ma sembra non essere riuscito a sfruttarla al meglio, rimanendo ai margini del progetto di Spalletti, sempre più convinto di escludere il portoghese dall’undici titolare, per relegarlo al ruolo di riserva di lusso.
I mal di pancia di Joao Mario
Nonostante gli elogi del mister, l’ex campione d’Europa sembra non essere a proprio agio in questa posizione, anche perché il mondiale è ormai alle porte e il numero dieci nerazzurro scalpita per farsi trovare pronto. Nelle sue dichiarazioni dal ritiro della nazionale portoghese traspare la delusione: “Ovviamente vorrei giocare di più, esattamente come molti che sono nella mia stessa situazione – ha spiegato ai giornalisti – ma credo che le cose possano cambiare, so che riuscirò a scendere più spesso in campo per ottenere la convocazione ai mondiali, in un modo o nell’altro”. Inoltre Joao Mario non ha voluto smentire le voci che vorrebbero un interessamento del Paris Saint-Germain: “C’è tempo per il mercato di gennaio, al momento opportuno prenderò una scelta in base a ciò che sarà meglio per la mia carriera”.
Gabigol si allontana dal Benfica
Ma un altro giocatore, arrivato in grande stile a Milano nell’estate 2016, rischia di creare qualche problema alla dirigenza dell’Inter: si tratta di Gabriel Barbosa. Infatti l’esperienza in Portogallo del brasiliano si sta rivelando, se possibile, peggiore di quella italiana, con il tecnico del Benfica, Rui Vitória, che è arrivato perfino a non convocarlo più per le partite.
La difficoltà di trovare il giusto spazio in campo sta accelerando la conclusione del prestito, visto che obiettivo principale dei nerazzurri era quello di far giocare di più il ragazzo. Quindi già a gennaio Gabigol potrebbe ritornare a Milano; ma la permanenza in nerazzurro per il resto della stagione appare altamente improbabile.
Due le strade percorribili: un possibile ritorno in Brasile, dove molte squadre come Cruzeiro, Palmeiras, Flamengo, Sao Paulo e lo stesso Santos sono interessate; oppure la permanenza in Europa, magari al PSV Eindhoven. o addirittura in Italia, dove Fiorentina, Udinese e Genoa potrebbero a prenderlo in prestito.
Un possibile rinforzo dall’Atalanta
Ma per fortuna nei prossimi mesi Ausilio e Sabatini penseranno non solo a rimediare a questi inconvenienti, ma anche a costruire l’Inter del futuro, sempre rispettando le direttive di Suning, che prevedono l’inserimento di giovani talenti in rosa. A questo riguardo è incominciato a circolare un nome nuovo come trequartista, che potrebbe essere al centro del calciomercato estivo: si tratta di Bryan Cristante, 22enne in forza all’Atalanta, già autore di cinque gol tra campionato ed Europa League.
Il ragazzo, cresciuto nel Milan, è stato trasformato da Gian Piero Gasperini che l’ha saputo valorizzare non facendolo più giocare da mediano, ma spostandolo in avanti. Quest’estate si prevede una battaglia a cui parteciperanno anche la Lazio, che lo vede come sostituto ideale di Milinkovic-Savic, e il West Ham, che avrebbe già avviato le trattative.