Nello scorso week-end l'Inter ha fermato la sua corsa per il primato, impattando in casa contro il Torino per 1-1 con i gol di Iago Falque e Eder, scendendo al terzo posto, a trenta punti, restando a due punti dal Napoli capolista (che ha pareggiato a Verona contro il Chievo per 0-0) e venendo superata dalla Juventus, a trentuno punti. che ha battuto in casa il Benevento soffrendo, per 2-1.

I nerazzurri, però, non solo sono ancora in corsa per lo scudetto, ma sono in piena lotta per quello che era l'obiettivo prefissato inizialmente, cioè la qualificazione alla prossima edizione della Champions League.

Nonostante in questa prima parte della stagione si sia parlato tanto di un'ipotetica fortuna dell'Inter alla fine i conti non sembrano tornare visto che anche domenica la squadra guidata da Luciano Spalletti ha dovuto fare i conti con un altro legno colpito. Al 90', infatti, al termine di una grande azione offensiva il centrocampista uruguaiano, Matìas Vecino, ha colpito una traversa che, probabilmente, sta ancora tremando in quel di San Siro. Si tratta dell'ottavo legno di questo inizio di campionato, che fa seguito a quello colpito con il Verona e ai tre colpiti con la Sampdoria. Il tecnico di Certaldo, comunque, si è legato al dito questo dato tanto da metterlo in evidenza ogni qualvolta se ne presenti l'occasione nei vari post partita.

Il prossimo impegno vedrà l'Inter affrontare l'Atalanta nel posticipo della tredicesima giornata, domenica 19 novembre, alle ore 20:45, in uno stadio Meazza che potrebbe risultare ancora tutto esaurito, come successo contro il Torino domenica scorsa.

Il parere di Mughini

Durante la trasmissione di Tiki Taka, andata in onda ieri, ci si è soffermati anche sull'Inter e sulla pericolosità della squadra nerazzurra.

A dire la sua anche il noto opinionista tifoso della Juventus, Giampiero Mughini, che ha dichiarato:

"Che l'Inter non possa essere pericolosa potrebbe sostenerlo soltanto un cieco. Ma tutta la paura del mondo la consumo nei confronti del Napoli e così ne resta poca nei confronti di Roma ed Inter. Nei confronti della squadra partenopea, invece, provo terrore, potrei dire panico".

Un'opinione neanche troppo distante dalla realtà se si va a vedere quali sono gli obiettivi prefissati ad inizio stagione dalle squadre nominate dallo stesso Mughini. Ma che potrebbe diventare contestabile il prossimo 9 dicembre, quando la Juventus affronterà l'Inter all'Allianz Stadium e lì i nerazzurri potrebbero dare un grosso segnale al campionato.