Ieri l'Inter ha pareggiato la sua terza partita in campionato, impattando per 1-1 contro il Torino nel match disputato allo stadio San Siro davanti a oltre settantamila spettatori ed interrompendo la striscia di vittorie interne, fermandosi a quota quattro.
Un match molto combattuto che ha visto i nerazzurri andare vicino alla vittoria nel finale con l'incredibile traversa colpita da Matìas Vecino al 90'. in conferenza stampa non è mancata una piccola strigliata da parte del tecnico, Luciano Spalletti, che si è lamentato soprattutto della poca precisione che c'è stata in fase di appoggio, oltre a soffermarsi sulle condizioni del centravanti argentino, Mauro Icardi, che sentiva dolore e ciò non gli ha permesso di dare il 100%, tanto che il capitano dovrà saltare la convocazione con la propria Nazionale, impegnata nelle amichevoli contro Nigeria e Russia.
Fortuna per l'Inter che adesso c'è la sosta e quindi Maurito avrà tutto il tempo necessario per recuperare la forma ed essere a disposizione per il prossimo impegno che vedrà i nerazzurri contro l'Atalanta nel posticipo della tredicesima giornata di campionato, domenica 19 novembre alle ore 20:45 allo stadio San Siro.
Le parole di Sconcerti
Dell'Inter ha parlato anche il giornalista del Corriere della Sera, Mario Sconcerti, che ai microfoni di Radio Marte si è lasciato andare ad una previsione negativa nei confronti dell'undici di Luciano Spalletti. Queste le sue parole:
"Per lo scudetto credo che ci sarà una corsa esclusiva a due che vedrà in lotta Napoli e Juventus, con i bianconeri principali antagonisti all'undici guidato da Maurizio Sarri. A mio avviso l'Inter non ha la forza necessaria per durare trentotto partite. Quella di Spalletti è una bella squadra, ma perderà punti negli scontri diretti. E questo scudetto si vincerà grazie agli scontri diretti".
Una previsione, quella di Sconcerti, che, volendo essere pignoli, è stata già smentita dall'Inter. I nerazzurri, infatti, hanno già giocato tre scontri diretti contro Milan, Roma e Napoli. Al momento il bilancio è nettamente a favore della squadra milanese che ha collezionato due vittorie (3-1 alla Roma fuori casa, 3-2 al Milan in casa) ed un pareggio (0-0 allo stadio San Paolo contro i partenopei).
Restano, dunque, solo gli scontri contro la Juventus (il 9 dicembre all'Allianz Stadium) e contro la Lazio (30 dicembre), almeno per quanto riguarda il girone di andata, per sconfessare del tutto la previsione del noto giornalista.