Sarà il Napoli di Sarri a riaprire il campionato di Serie A dopo la pausa invernale. L’allenatore dei partenopei, criticato in settimana per la volontà di fare poco turn over, con molta probabilità dovrà fare a meno di Hamsik. Gasperini che, ad oggi, è la bestia nera del Napoli rinuncia a Petagna titolare e rafforza la coesione nel gruppo trasmettendo l'entusiasmo mediatico allo spogliatoio. Atalanta-Napoli si prospetta come una partita ricca di gol.
Se il risultato dell’anticipo di mezzogiorno non sembra scontato, le partite del pomeriggio dovranno sorprendere, soprattutto considerato il calciomercato delle “piccole”.
Per chiudere questa domenica di calcio l’Inter di Spalletti ospiterà la Roma che mister Di Francesco affida alla concretezza di bomber Dzeko. Nerazzurri e giallorossi, protagoniste della finestra invernale di calciomercato, dovranno affidarsi agli undici di inizio stagione. Con un Nainggolan in piena forma, l'ombra di Totti sull'Olimpico e l'ansia da prestazione potrebbero tradire Spalletti nella gestione dello spogliatoio già molto caldo per i nomi in uscita.
Testa a testa per lo scudetto
La Juventus seconda in classifica, in odore di primato, potrà godersi lo spettacolo delle avversarie dagli schermi e quindi aggiungere motivazioni per il monday night contro il Genoa di Ballardini. I rossoblu dovranno limitare i danni oppure insistere nelle performance positive di fine anno?
Per la Lazio del capocannoniere Immobile l’incontro con il Chievo Verona, previsto nel pomeriggio di domenica, sembra essere una buona occasione per accorciare ancora la classifica. Fiorentina–Sampdoria e Cagliari–Milan completano il quadro delle big del nostro campionato. Questi due match presentano un fattore comune, bisogna vincere.
Gattuso deve stabilizzare la sua panchina, Pioli e Giampaolo hanno chiuso l’anno in discesa, pochi gol e scarsa forma fisica. Il Cagliari di Lopez dovrà provare a sfruttare il fattore casa.
Zona retrocessione
Il palinsesto della prossima giornata di campionato si chiude con Sassuolo–Torino che conoscendo i rispettivi allenatori promette di essere una partita fino al novantacinquesimo, almeno.
Mazzarri dovrà fare a meno di Belotti e prova Niang centroavanti. Udinese–Spal potrà essere una buona occasione di riscatto per la Spal, anche per non far rimpiangere l’addio di CIciretti, Oddo avrà l’esperienza per gestire una partita simile? Verona-Crotone speriamo solo non sia la partita dello zero a zero.