La vittoria di Bologna, pur regalando un finale al cardiopalma per i tifosi nerazzurri ha rilanciato la squadra allenata da mister Spalletti e ha ravvivato il clima in casa Inter. Il terzo posto solitario in classifica scaccia la crisi che ha colpito la squadra nelle ultime giornata e adesso si respira nuovamente ottimismo alla pinetina. La vittoria contro i rossoblu, è arrivata grazie ai colpi di due protagonisti inattesi: il primo è il centrocampista ex Barcellona Rafinha, che ha dimostrato di meritare spazio in questa Inter, ed il secondo è ovviamente il mattatore della partita Karamoh, che con il suo goal e sopratutto con la sua prestazione sontuosa ha convinto tifosi e allenatore.

Nel duo potremmo anche aggiungere Eder, ma ormai non risulta più come novità, visto che si è fatto trovare spesso pronto quando chiamato in causa.

Il prossimo mercato nerazzurro

In casa Inter dunque si lavora per trattenere il giocatore arrivato dalla Spagna, in prestito con diritto di riscatto. Non sarà facile chiudere il suo passaggio definitivo in nerazzurro, visto il riscatto è fissato a 35 milioni ma l'Inter ovviamente ha una sua strategia. Intanto i nerazzurri possono contare sul quasi certo riscatto di Kondogbia da parte del Valencia, mentre almeno altri 20 milioni di euro, potrebbero arrivare dalla cessione di Marcelo Brozovic, mai entrato nelle grazie di San Siro. Altri introiti potrebbero arrivare da un'altra cessione eccellente, quella di Joao Mario, che con la maglia del West Ham sta dimostrando di meritare una grande squadra.

Diverse pretendenti, se non lo stesso club inglese, infatti potrebbero presentare l'offerta giusta a fine stagione. Con altri 28 milioni anche il portoghese potrebbe lasciare l'Inter con il benestare della dirigenza.

Cancelo e Rafinha: servono 70 milioni

Altro giocatore che l'Inter vorrebbe riscattare oltre Rafinha è Joao Cancelo, che nonostante qualche diatriba con Spalletti ha fatto capire nelle ultime partite il perché il suo riscatto è stato fissato all'esorbitante cifra di 35 milioni di euro.

Il ventiquattrenne portoghese è un ottimo terzino destro e l'Inter non vorrebbe farselo sfuggire. Certo è che sarà dura per la dirigenza accumulare i 70 milioni necessari per le due operazioni, anche se la cessione dei tre centrocampisti sovracitati potrebbe certamente facilitare il compito a Sabatini e Ausilio. Altro salvagente potrebbe essere costituito dall'accesso alla prossima Champions League, competizione che vale non pochi introiti in più per il club nerazzurro.