La gestione commissariale della FIGC ha svelato il nome del successore di Giampiero Ventura sulla panchina della Nazionale e la scelta non ha sorpreso nessuno. Sarà Gigi Di Biagio, davvero nulla di clamoroso se consideriamo che il nome dell'ex centrocampista di Roma ed Inter ed attuale CT dell'Under 21 era stato proposto nel ruolo di guida 'pro tempore' per gli azzurri sin dall'esonero di Ventura, quando c'era ancora Tavecchio al timone federale. Considerato che l'Italia non avrà impegni ufficiali fino al prossimo settembre, quando farà l'esordio nella neonata Nations League, serve un traghettatore che sieda sulla panchina azzurra per quelle che saranno una serie di amichevoli in ottica di preparazione per la fase finale della Coppa del Mondo di Russia 2018.
Certamente non per noi che la massima kermesse iridata la vedremo soltanto in TV, ma per alcune nazionali qualificate che ci vedranno nel ruolo di ottimi sparring-partner.
Di Biagio CT per due partite
Sarà dunque Gigi Di Biagio a guidare la Nazionale, almeno per le due prossime partite che vedranno gli azzurri affrontare in amichevole Argentina ed Inghilterra. Il match contro l'Albiceleste si giocherà a Manchester il 23 marzo, quattro giorni dopo l'Italia renderà visita ai 'leoni' inglesi nella tana di Wembley. Due gare certamente prestigiose con due nazionali ex campioni mondiali, con la differenza rispetto agli azzurri che entrambe saranno in Russia a ritentare la conquista del titolo. Oggi è ancora prematuro ipotizzare quali giocatori saranno convocati da Di Biagio per il doppio impegno, auspicabile che il nuovo tecnico provi alcuni giovani che conosce molto bene, avendoli a disposizione nell'Under 21.
Poi, il prossimo giugno, il traghettatore lascerà la nave al CT definitivo, quello che guiderà l'Italia in Nations League e nelle qualificazioni per l'Europeo 2020. Ma sarà realmente così?
Costacurta: 'Di Biagio tra i papabili'
Perché in fin dei conti non sono poi tantissimi i candidati per la panchina della Nazionale. I nomi sono sempre gli stessi e sono sempre meno: Antonio Conte potrebbe lasciare il Chelsea, ma preferirebbe sedere ancora sulla panchina di un club.
Stesso discorso per Carlo Ancelotti, l'unico tra i papabili ad essere attualmente libero. Roberto Mancini, invece, gradirebbe la Nazionale. In tal senso il commissario federale Roberto Fabbricini ha anche citato Claudio Ranieri, sottolineando che "non ha nulla in meno rispetto a Mancini". E considerato che la responsabilità di scegliere il prossimo CT ricadrà sulle spalle del 'subcommissario' Alessandro Costacurta, l'ex difensore del Milan ha virtualmente inserito nella rosa dei candidati anche lo stesso tecnico 'pro tempore'.
"Credo che Gigi possa anche avere continuità, non è un'ipotesi peregrina. Stiamo parlando di un CT che ha fatto l'Europeo Under 21 con scelte illuminanti, conosce i giovani talenti e va a visionarli in giro per l'Italia. Certamente è tra i papabili".