"Andiamo a Palermo senza timore e per cercare di imporre il nostro gioco". Parole di Giovanni Stroppa nel corso della conferenza stampa tenuta nel tardo pomeriggio di ieri presso la sala stampa "Antonio Fesce" dello stadio "Pino Zaccheria", prima della partenza dei "Satanelli" verso Palermo. Il match avrà il suo calcio d'inizio alle ore 20:30 di lunedì sera, 12 febbraio, in qualità di posticipo della 25^ giornata del campionato di Serie B.

Alla ricerca della continuità

La squadra allenata da Stroppa è riuscita, in questo inizio 2018, per la prima volta in stagione, ad ottenere due vittorie consecutive - grazie ai successi in quel di Chiavari contro la Virtus Entella ed allo "Zaccheria" sull'Avellino, entrambi per 2-1 - ed il tecnico vorrebbe che questo periodo positivo continuasse: "Speriamo non ci sia due senza tre.

Abbiamo massimo rispetto per il Palermo e sappiamo che è una grande squadra, ma andiamo lì per giocarci la partita e cercare di portare i tre punti a casa, e potremo farlo solamente se riusciremo a controllare al meglio ogni fase di gioco senza snaturarci. Se poi dovessimo badare maggiormente alla fase difensiva sarà perché loro ci avranno costretti a farlo".

L'allenatore recupera l'esterno destro Zambelli, e fa parte della lista dei convocati anche il reintegrato esterno mancino Rubin, mentre dovrà fare ancora a meno del centrocampista Agazzi, oltre che del difensore centrale Figliomeni.

Nessun dubbio sul modulo, con la riconferma del 3-5-2: "Non mi piace cambiare e non voglio togliere certezze alla squadra, inoltre credo che stiamo facendo molto bene e non voglio interrompere il processo di crescita".

Possibilità di portarsi a +4 sui play-out

Nel corso delle partite disputate ieri pomeriggio, sono maturati risultati importanti per il Foggia che, in caso di successo - anche in questo caso per la prima volta in questa stagione - potrebbe accumulare un vantaggio di +4 sulla zona play-out (18^ e 19^ posizione attualmente occupate da Brescia e Virtus Entella con 27 punti) e di +6 sulla 20^ piazza che, assieme alla 21^ e 22^ posizione, a fine campionato vorrebbe dire retrocessione in Serie C: "La classifica può dare delle motivazioni, perché al momento le distanze sono corte e fare punti è sempre importante per muoverla, ma certamente anche giocare al Renzo Barbera e contro una squadra forte come il Palermo danno la carica. Noi abbiamo motivazione da vendere e vogliamo provare ad imporci".