Faranno certamente discutere le parole dell'ex interista Fredy Guarin, che in un intervista alla Gazzetta dello Sport ha colto l'occasione per mandare un messaggio all'Inter, per niente velato. Il colombiano vuole tornare in nerazzurro e per farlo è disposto ad abbassarsi lo stipendio di un quinto. Attualmente il giocatore guadagna 10 milioni di euro, ma si è detto disposto a scendere a 2 milioni pur di vestire la maglia nerazzurra. I giocatore avrebbe parlato della faccenda con Ausilio, la scorsa sessione di mercato, ma per motivi economici l'affare non andò in porto.

Il giocatore si è detto felice nel suo attuale club cinese, lo Shanghai Shenhua, ma ha anche spiegato che l'Inter è come una famiglia per lui e sarebbe più che disposto a tornare anche alla prima sessione di mercato disponibile.

Guarin all'Inter

Generalmente i tifosi non amano le minestre riscaldate. Nel momento della cessione del colombiano anzi, più di qualcuno in società e fuori aveva tirato un sospiro di sollievo, non che Fredy fosse un giocatore negativo o da cedere subito, ma il suo rendimento era calato nell'ultimo periodo, e il suo ricco stipendio, uno dei più alti all'Inter all'epoca, frutto di un rinnovo più che discusso, bloccavano diverse entrate in casa Inter. Ma ipotizzando un suo ritorno, come potrebbe essere il suo ruolo oggi nell'Inter di Spalletti?

Attualmente il colombiano forse non sarebbe proprio una cattiva idea per questa Inter, visto che, aspettando Rafinha, manca proprio un centrocampista che abbia spiccate qualità offensive. Il suo tiro potrebbe essere quello che Spalletti cerca, unite alle sue qualità da mediano. Una sorta di Nainggolan 2.0 per intenderci, plasmato dalle mani sapienti di mister Spalletti.

Altri ex Inter che oggi farebbero comodo

La lista di ex Inter che oggi farebbero davvero comodo a Spalletti potrebbe quindi allungarsi. Due nomi su tutti quelli di Mateo Kovacic, per cui ci sono state anche cene fra il suo agente e Piero Ausilio, e poi Ever Banega, giocatore tornato al Siviglia dopo appena una stagione all'Inter.

Entrambi avrebbero potuto dare fantasia a questa Inter spallettiana ed entrambi faticano a essere protagonisti nei rispettivi club. E' naturale chiedersi perché quindi l'Inter si è privata di questi tre giocatori. La risposta è semplice: plusvalenze. Dalle loro cessioni la dirigenza dell'Inter ha ricavato non pochi milioni di euro: 45 per Kovacic, 13 per Guarin e 9 per il centrocampista del Siviglia Banega.