Il Milan di Gattuso batte anche la Roma e vede sempre più da vicino il quarto posto, sarà decisivo il derby di domenica contro l'Inter che in caso di vittoria porterebbe i rossoneri a -4 dai cugini.
I rossoneri sono imbattuti da 12 partite tra campionato e coppe
Il Milan supera la prova del nove battendo all'Olimpico la Roma di Eusebio Di Francesco A decidere la gara le reti del solito Cutrone e della sorpresa Davide Calabria. Dopo un primo tempo equilibrato e senza emozioni nella ripresa si scatena il Milan che controlla la gara e colpisce al momento opportuno con due contropiedi da manuale.
Come successo ad inizio ripresa quando dopo una ripartenza micidiale Cutrone la mette dentro da due passi su assist perfetto del solito Suso che ha fatto letteralmente ammattire un Kolarov apparso in netto affanno. Gattuso conferma in blocco gli uomini che gli stanno regalando tante soddisfazioni nell'ultimo periodo, preferendo ancora una volta Cutrone al croato Kalinic. Con questo risultato salgono a dodici i risultati utili per la squadra milanese che non perde addirittura dal 23 dicembre, dalla sconfitta casalinga contro l'Atalanta di Gasperini per 0-2. In questo periodo di imbattibilità il Milan ha ottenuto numeri importanti, con 19 reti fatte e solo 4 subite. Gattuso ha trovato la quadratura del cerchio con la squadra che ha imparato a difendere in modo compatto riuscendo sempre a chiudere tutti gli spazi, cosa che prima dell'avvento di ringhio non succedeva, con i rossoneri che venivano trafitti con troppa facilità dagli avversari.
Il 4-3-3 utilizzato dal tecnico nell'ultimo periodo sta dando i frutti sperati per via del centrocampo che si sta rivelando il vero punto di forza, con il trio Kessie-Biglia-Bonaventura che riesce sempre a fare entrambi le fasi con efficacia. In difesa la coppia Bonucci-Romagnoli è diventata inamovibile con prestazioni al limite della perfezione, non è un caso che il Milan nelle ultime tre gare di campionato abbia subito zero reti.
L'attacco rimane un certezza grazie sopratutto all'eccellente forma di Cutrone che trasforma in oro tutto ciò che tocca ma anche per merito della classe di Suso che, con i suoi passaggi formidabili, si sta rivelando un uomo assist preziosissimo. Domenica arriva il derby contro l'Inter e il Milan deve sfruttare un altra ghiotta occasione per portarsi a soli 4 punti dagli uomini di Luciano Spalletti, entrando definitivamente nel lotto delle squadre che puntano ad un posto in Champions.
Un obiettivo che fino a Natale sembrava impossibile e che invece continuando di questo passo potrebbe rivelarsi realtà.
La Roma continua a giocare a sprazzi
La Roma di Eusebio Di Francesco sembrava aver superato la crisi con tre vittorie consecutive, che in cinque giorni sono state vanificate per via di due sconfitte consecutive inaspettate. La prima mercoledì sera in Ucraina, dove la Roma ha buttato via il momentaneo vantaggio facendosi rimontare dallo Shakhtar, dopo essersi abbassata inspiegabilmente in difesa nel tentativo di difendere il gol di vantaggio. Un atteggiamento non da grande squadra che dimostra la scarsa maturità della squadra che nei momenti cruciali si lascia sovrastare dagli avversari in modo evidente.
Come successo contro il Milan dove nella ripresa c'è stata una sola squadra in campo, con la Roma incapace di costruire azioni da gol importanti. La manovra è apparsa lenta e prevedibile con le uniche fiammate affidate ai piedi di Perotti, mentre a centrocampo ancora una volta insufficiente la prova di Nainggolan che in questa stagione sta deludendo costantemente facendo vedere la brutta copia del calciatore ammirato la scorsa stagione, quando era sempre capace di togliere le castagne dal fuoco con gol pesanti e decisivi. Sabato arriva la durissima trasferta di Napoli con i giallorossi che devono reagire immediatamente, per evitare di creare altre tensioni in un ambiente che si è già dimostrato ostile nei confronti della squadra.