Nonostante la preoccupazione per le prestazioni in campo che non stentano a decollare, l'Inter si sta muovendo con forza anche sul mercato per non farsi trovare impreparata per cercare di bruciare la concorrenza. Esempio lampante è il colpo Lautaro Martinez, che i nerazzurri hanno bloccato con largo anticipo, trovando l'accordo con il Racing Avellaneda sulla base di venti milioni di euro più bonus, mentre il giocatore andrà a firmare un contratto da 1,5 milioni di euro a stagione, bonus compresi, per cinque anni con una clausola rescissoria da centoventi milioni di euro, come ammesso nelle settimane scorse dall'agente del giocatore stesso.
Il direttore sportivo, Piero Ausilio, è volato in Argentina poco dopo la chiusura della sessione invernale di calciomercato, chiudendo l'affare e bruciando la forte concorrenza di Real Madrid e Atletico Madrid.
Decisivo è stato, però, anche il lavoro di Diego Milito, eroe del Triplete nerazzurro e attuale dirigente della società argentina, nella quale ha chiuso la carriera da giocatore. Ma Lautaro Martinez non è l'unico giocatore nel mirino della società nerazzurra. Il direttore sportivo Ausilio e il direttore dell'area tecnica, Walter Sabatini, stanno monitorando anche il mercato dei parametro zero visto che dopo Martinez, prima di poter fare qualche altro investimento si dovrà vedere se la squadra riuscirà a raggiungere il piazzamento in Champions League.
Affondo decisivo
I due dirigenti hanno avuto l'ok di Suning per alzare l'offerta al centrale olandese della Lazio, Stephan De Vrij, che ha il contratto in scadenza a giugno. I nerazzurri, infatti, hanno offerto al giocatore un contratto quinquennale, fino al 2023, a quattro milioni di euro a stagione. Un'offerta che supera di gran lunga quella del club biancoceleste, che per il rinnovo del giocatore ha offerto un contratto annuale a 2,5 milioni di euro a stagione con una clausola rescissoria da venticinque milioni in modo che volendo il giocatore possa andare via già questa estate ma non a parametro zero.
Al momento De Vrij non ha ancora dato una risposta definitiva ma sembra orientato a rifiutare l'offerta della Lazio vista la consistenza dell'offerta nerazzurra anche se non è escluso che nella trattativa possa inserirsi un club di Premier League. Negli anni scorsi, infatti, Chelsea e Manchester United non avevano nascosto il proprio interesse per l'olandese.