Tra poche ore prenderà via la ventitreesima giornata del campionato di Serie A. Il primo anticipo ad aprire le danze sarà Sampdoria-Torino alle 18, che si sfideranno a Marassi in uno sconto che prevede goal e spettacolo, poi luci a San Siro per Inter-Crotone, che vedrà il ritorno di Walter Zenga a casa, ma come allenatore della squadra avversaria della sua Inter.

Inter-Crotone

Il secondo anticipo della 23esima giornata vedrà opporsi Inter e Crotone. I calabresi, reduci dalla sontuosa vittoria di Verona (ai danni dell'Hellas) e dal pareggio casalingo contro il Cagliari, proveranno a mettere i bastoni tra le ruote ad un Inter che non sa più vincere e che inoltre non avrà la possibilità di schierare il suo capitano bomber Mauro Icardi, infortunatosi due giorni fa in allenamento.

Gli uomini di Spalletti, d'altro canto, hanno l'obbligo ti tornare a conquistare i 3 punti, evento che non si verifica da ben 7 turni. Infatti, la Beneamata, non vince dal 5-0 inflitto al Chievo il 3 Dicembre dello scorso anno; dopo saranno solo pareggi, conditi dalle amare sconfitte patite contro Udinese e Sassuolo.

Le ambizioni delle due compagini sono ovviamente diverse, ma è chiaro che se l'Inter punta alla conquista di un piazzamento in zona Champions non può continuare con questo ruolino di marcia impietoso. Svanito, da tempo ormai, il sogno scudetto, i ragazzi di mister Spalletti devono guardarsi le spalle dalla Roma, anche se non in un momento esaltante, e soprattutto competere con una grande Lazio.

I pitagorici, salvi al momento, devono provare a mettere in cassaforte altri punti preziosi per evitare gli assalti di Spal e Verona.

Il match sarà diretto da Daniele Orsato della sezione di Schio. All'andata si imposero i nerazzurri con parecchia fatica grazie alle reti di Skriniar e Perisic

Le probabili formazioni

Come detto precedentemente, Spalletti dovrà fare a meno di Icardi.

Al centro dell'attacco sarà quindi schierato, a meno di clamorose sorprese, Eder. L'italo brasiliano, dopo esser stato coinvolto dalle voci di mercato, alla fine è rimasto alla corte di Spaletti, conscio di ricoprire le vesti di vice Icardi. Per il resto, il tecnico toscano dovrebbe schierare l'Inter con un consueto 4-3-3 con Handanovic tra i pali; D'ambrosio, Miranda, Skriniar, Cancelo a comporre la difesa.

In mezzo al campo spazio per Vecino, Borja Valero e Brozovic (unico diffidato); Perisic e Candreva andranno a comporre il tridente con Eder. Spaletti si aspetta una risposta efficiente da parte delle due ali, apparsi in particolare affanno nelle ultime uscite. Ancora panchina per Rafinha, l'ex catalano dovrebbe fare il suo ingresso a gara in corso.

Dall'altra parte Zenga, subentrato recentemente a Nicola, dovrà fare a meno soltanto degli indisponibili Tumminello e Sampirisi. L'allenatore milanese dovrebbe schierare il suo Crotone con un 4-3-3 a specchio, composto da Cordaz in porta, Faraoni e Martella sulle fasce, Ceccherini e Capuano centrali. Il centrocampo vedrà la presenza di Barberis, il neo acquisto Benali e il baby talento Mandragora.

Ricci, Trotta e Stoian dovrebbero formare il tridente offensivo. Scalpita Budimir, ma dovrebbe partire dalla panchina.

Il ritorno dell'uomo ragno

Sarà senza ombra di dubbio una partita sentitissima per Walter Zenga. L'attuale tecnico del Crotone ha infatti difeso i pali della squadra nerazzurra tra il 1982 e il 1994, riuscendo a conquistare lo scudetto sotto la guida di Trapattoni, una Supercoppa italiana e soprattutto due coppe UEFA, maturate rispettivamente nel 1991 (la prima del club) e nel 1994. Lascerà i nerazzurri nel 1994 per trasferirsi a Genova, sponda Sampdoria, dove però non riuscirà a conquistare la fiducia della società.

Zenga, soprannominato dai tifosi nerazzurri "Uomo Ragno" per i suoi interventi di notevole classe, è stato, è, e sarà per sempre un idolo della curva Nord, che non potrà mai dimenticare uno dei numeri 1 più forti di sempre. Pertanto, comunque vada a finire stasera, sarà una partita speciale per l'allenatore dei calabresi, legato profondamente ai colori nerazzurri.