C'è ancora qualche dubbio da sciogliere nella formazione della Juventus che martedì 13 febbraio ospiterà il Tottenham. Si gioca infatti la gara di andata degli ottavi di finale di Champions League, una partita fondamentale per la stagione dei bianconeri, che davanti al proprio pubblico faranno di tutto per cercare la vittoria. Vincere infatti contro il Tottenham questo primo incontro vorrebbe dire mettere una seria ipoteca sul passaggio del turno. Ma piegare gli inglesi di Pochettino non sarà affatto semplice. Il tecnico bianconero Allegri per questo Juventus-Tottenham ha ancora alcuni giocatori costretti ai box.
Cuadrado, Howedes, ma soprattutto Dybala, comunque sulla via del recupero. Cerchiamo dunque di capire quale sarà la probabile formazione della Juventus in questo match del 13 febbraio.
La formazione anti-Tottenham della Juventus
Non sembrano esserci dubbi su alcuni giocatori che scenderanno in campo in Juventus-Tottenham. Tra i pali, ad esempio, dove ci sarà sicuramente Gigi Buffon. Impossibile pensare di rinunciare ad un giocatore del suo calibro e della sua esperienza in Champions League. In difesa a destra giocherà De Sciglio, a sinistra ovviamente Alex Sandro. Al centro della difesa l'unico sicuro del posto è Chiellini. Al suo posto probabile però la conferma di Benatia, considerando pure che Barzagli non è al meglio e non sarà rischiato.
Juve-Tottenham: novità a centrocampo?
Possibili novità nella formazione della Juventus che sfiderà il Tottenham invece in mezzo al campo. Non ci sarà infatti Matuidi, che ormai è costretto da qualche settimana a rimanere fuori a causa di un infortunio. Probabile l'utilizzo del giovane Bentancur insieme ai titolari Pjanic e Khedira, elementi ovviamente imprescindibili per questa squadra.
Toccherà proprio a Pjanic prendere per mano la Juve in un match così importante. E in attacco? Anche in questo reparto c'è un dubbio per Allegri. Sicuri di un posto da titolare sono ovviamente Gonzalo Higuain e Mandzukic, per l'ultimo posto sono in ascesa le quotazioni di Douglas Costa. Dovrebbe essere lui a scendere in campo fin dall'inizio per completare il tridente.
Ma non bisogna dimenticarsi di quanto di buono ha fatto Bernardeschi nell'ultimo periodo. Suo ad esempio il gol che ha spezzato l'incontro con la Fiorentina. Chissà che non possa essere importante per la Juventus anche in Champions League.