L'Inter ha ripreso ieri gli allenamenti per preparare la sfida contro il Verona, che si giocherà sabato prossimo, alle ore 15 allo stadio Meazza. I nerazzurri sembrano usciti definitivamente dalla crisi dopo il buon pareggio contro il Napoli per 0-0 e la vittoria schiacciante contro la Sampdoria per 5-0 allo stadio Ferraris di Genova, che ha visto il ritorno al gol di Ivan Perisic dopo più di tre mesi e il poker di Mauro Icardi, arrivato a quota 103 gol in Serie A, di cui 93 con la maglia nerazzurra.

Un successo, quello contro i blucerchiati, che ha permesso all'Inter di tornare in zona Champions, al quarto posto a 55 punti, a più uno sulla Lazio quinta e con quattro lunghezze di ritardo dalla Roma ma con una partita in meno rispetto alle romane, il derby di Milano contro il Milan che si giocherà mercoledì 4 aprile alle ore 18:30 non senza polemiche, come testimoniano le parole dell'amministratore delegato del club rossonero, Marco Fassone.

Spalletti che, inoltre, può riabbracciare alcuni nazionali dopo la sosta e due giorni fa è arrivata la notizia del rientro anticipato di Marcelo brozovic e Ivan Perisic, che sono stati esentati dal commissario tecnico della nazionale croata a prendere parte all'amichevole della Croazia a Dallas, contro il Messico. Un'amichevole dalla quale sono stati esclusi anche Mandzukic e Kalinic, oltre a Luka Modric.

Il gesto di Brozovic

Brozovic e Perisic avrebbero dovuto riprendere gli allenamenti nella giornata di oggi ma il centrocampista croato, sorprendendo un po' tutti, si è presentato al campo di allenamento già nella giornata di ieri per allenarsi insieme ai compagni. Un allenamento a cui non era presente Luciano Spalletti, che ha presenziato alla premiazione della 'Panchina d'oro', assegnata al tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri.

Brozovic che, dunque, conferma di essere rinato oltre che sul campo, come dimostrato contro Napoli e Sampdoria, anche fuori con un atteggiamento molto propositivo. Oltre al fatto di essersi presentato con un giorno di anticipo agli allenamenti, il croato si è anche fermato all'uscita a fare foto e autografi con i propri tifosi, a testimonianza di un feeling ritrovato anche con i supporters nerazzurri.

Un giocatore rinato che potrebbe essere la vera arma in più per l'Inter da qui a fine stagione nella corsa Champions e che potrebbe rendere più difficile una cessione che fino a qualche settimana fa sembrava scontata.