Settimana nera per Inter e Milan: l’addio di Walter Sabatini in casa nerazzurra, gli incessanti rumors sulle disavventure finanziare della società cinese in casa rossonera. Di seguito il punto della situazione da parte di Marco Demicheli.

Sabatini: addio all’Inter, ma non al calcio

“Sabatini si prenderà qualche mese di pausa e di recupero; ha interrotto la sua avventura con la Roma la scorsa stagione e in poco tempo è diventato consulente dell’area sportiva di Suning, che comprendeva il Jiangsu Suning e l’Inter. Adesso Sabatini si prenderà qualche mese di pausa, poi rientrerà nel mondo del calcio, poiché credo che non riuscirà a stare a lungo fuori da questo mondo”.

Suning, ipotesi Branca per il dopo Sabatini

“Per quanto riguarda l’Inter, c’è la possibilità di un nuovo innesto nei quadri dirigenziali della società nerazzurra: il nome di Marco Branca continua a circolare; Branca è stato direttore sportivo dell’Inter in passato e potrebbe tornare ad affiancare il ds nerazzurro Piero Ausilio, con cui ha già lavorato insieme qualche anno fa, vincendo molto; l’Inter con Branca arrivò a vincere la Champions League. In casa Inter, comunque, in tanti aspettano un chiarimento da parte di Suning, da parte del proprietario dell’Inter Jindong Zhang, per comprendere i motivi della risoluzione contrattuale sia di Walter Sabatini che di Fabio Capello”.

Milan, futuro incerto per Yonghong Li

La situazione finanziaria in casa rossonera preoccupa non poco i tifosi del Milan. Marco Demicheli ha detto: “Per il momento Yonghong Li ha allentato un po’ la stretta di Elliott sul Milan, versando 10 milioni di euro che servono a coprire parzialmente le spese di gestione del Milan fino al 30 giugno, evitando che Elliott entrasse ancora di più nel Milan, prestando altri 35 milioni di euro per coprire i costi di gestione della società.

Altri 27.4 milioni di euro dovranno entrare entro giugno in diverse tranches, bisognerà vedere se Li riuscirà a coprire i pagamenti e con quali scadenze. Marco Fassone intanto continua a lavorare per il rifinanziamento del debito. Yonghong Li è riuscito per il momento a tener fede ai propri impegni: tutti i tesserati del Milan percepiscono regolarmente i propri stipendi, quindi attualmente la situazione non è così critica; ma se Li non dovesse riuscire a mantenere il controllo della società, entrerebbe in scena Elliott, che poi cercherebbe un investitore a cui rivendere la società.

Negli ultimi giorni sono circolati numerosi nomi di imprenditori, soprattutto stranieri, che hanno chiesto informazioni a Elliott. Nessuna trattativa in realtà è realmente partita, però c’è stato qualche interessamento. Se il Milan dovesse passare sotto il controllo di Elliott, ci sarebbe nuovamente qualcuno pronto a investire”.