Uno degli episodi che verranno ricordati per sempre da tutti gli appassionati di calcio è quello del contatto tra Ronaldo e Mark Iuliano in uno Juventus-Inter del 1998, decisivo per la lotta scudetto, con il match terminato 1-0 per i bianconeri grazie alla rete di Alessandro Del Piero. Ancora oggi, vedendo quell'intervento, tante sono le polemiche e in molti si chiedono come abbia fatto l'arbitro di allora, Piero Ceccarini, a non fischiare il calcio di rigore. Proprio l'ex arbitro ha fornito la propria versione dei fatti, intervistato ai microfoni di Premium Sport, svelando quanto successe in campo e fuori, quale era il suo pensiero sull'episodio e quello che pensa oggi di quel contatto in area di rigore juventina, suscitando l'ira dei tifosi nerazzurri.
Queste le sue parole: "Mi sembra sbagliato identificarmi solo per l'arbitro che non ha fischiato il rigore a Ronaldo in Juventus-Inter".
L'interpretazione che fa infuriare i tifosi: "In quel momento avevo pensato ad un fallo di Ronaldo su Iuliano e non il contrario. Oggi posso dire di confermare la decisione che presi in quel momento. Dirò di più, il mio errore è stato quello di non aver fischiato il calcio di punizione alla Juventus, perchè non facendolo ho fatto pensare di aver visto il fallo di Iuliano e di non averlo voluto fischiare. Se fossimo nel basket parleremmo di fallo di sfondamento di Ronaldo, e lo dissi anche in campo a Pagliuca".
Con il VAR in campo: "In realtà il Var c'era anche all'epoca ma nessuno l'ha preso in considerazione.
In diretta e durante il reply il telecronista, supportato da Collovati e l'ex arbitro Chiesa, disse che non era calcio di rigore".
Messaggio a Simoni, Ronaldo e Moratti: "Vorrei che si mettesse una pietra tombale su quanto successe quel giorno. Credo, inoltre, che non sia stato quello a far perdere lo scudetto all'Inter. Io proposi di fare una conferenza stampa in cui spiegavo l'episodio in maniera tecnica, senza entrare nello specifico delle polemiche, ma la mia richiesta rimase inascoltata".
Dopo aver rivisto l'episodio: "Io mi concentro inizialmente sul contatto tra Zamorano e Birindelli. Non vedo inizialmente il movimento di Iuliano e quando mi giro vedo Ronaldo che gli va addosso, tanto che è il centrale bianconero a cadere all'indietro".
La risposta di Simoni
E' arrivata la risposta anche dell'allenatore di quella Inter, Gigi Simoni, che non ha nascosto la propria delusione per quanto affermato da Ceccarini: "L'intervista di Ceccarini è una comica, siamo nel mondo dei sogni.
Fortunatamente ha smesso questo arbitro perchè avrebbe potuto fare altri errori. E' irriverente e non ha neanche il buon senso di non parlare più di questo episodio. Il mondo intero conosce la verità e anche alcuni juventini lo ammettono. Sono senza parole".