In casa Inter, nonostante la squadra sia totalmente con la testa al campionato vista la lotta per un posto in Champions League, la dirigenza si sta già muovendo sul mercato per regalare al tecnico, Luciano Spalletti, i rinforzi giusti già per l'inizio del ritiro, che quest'anno si terrà ad Appiano Gentile per volontà dello stesso allenatore, rispetto a quanto accaduto negli ultimi anni, con la squadra che effettuava sempre il ritiro a Riscone di Brunico.

Tre i colpi già definiti dalla società nerazzurra, che vedrà arrivare a Milano la prossima estate il giovanissimo attaccante argentino, Lautaro Martinez, classe 1997, dal Racing Avellaned per venti milioni di euro.

Arriveranno a parametro zero, invece, Stefan De Vrij e Kwadwo Asamoah essendo in scadenza di contratto rispettivamente con Lazio e Juventus. Il centrale olandese firmerà un contratto quinquennale a quasi cinque milioni di euro a stagione mentre il terzino ghanese firmerà un triennale a tre milioni di euro a stagione.

Vicino anche il quarto acquisto, con il direttore sportivo, Piero Ausilio, che ha messo basi importanti per il giovane portiere ucraino Lunin, che potrebbe arrivare dallo Zorya per poco più di otto milioni di euro a stagione.

Il parere di Condò

Del mercato e della rosa attuale dell'Inter ha parlato il noto giornalista, Paolo Condò, che sulle pagine de La Gazzetta dello Sport ha detto la sua su quella che deve essere la priorità della società nerazzurra:

"L'Inter ha chiuso colpi importanti in vista della prossima stagione come quelli di De Vrij e Asamoah.

Ora la priorità assoluta dei dirigenti deve essere quella di riscattare il laterale portoghese, Joao Cancelo, insieme al fantasista brasiliano Rafinha. Qualora, però, si dovesse scegliere bisognerà puntare sull'ex Valencia. L'Inter ha avuto l'intuito di riuscire a strappare un giocatore in grado di fare la differenza in un ruolo povero di talenti.

Per intenderci, il mondo è pieno di Perisic ma è povero di giocatori come Cancelo e questo fa sì che la priorità sarà puntare su di lui la prossima estate. Un monito particolare va fatto a Milan ed Inter: quello di puntare maggiormente sui giovani. Se il Milan, infatti, si fosse accorto prima di Cutrone avrebbe potuto investire il budget usato per acquistare Kalinic e Andrè Silva interamente sul centravanti del Torino, Andrea Belotti. A questo servono i vivai, ad acquistare giocatori di cui si ha davvero bisogno".