Il Milan guarda al futuro. Lo fa attraverso diverse componenti. C'è quella della squadra che, per ovvi motivi, è concentrata a raggiungere il sesto posto in campionato e a vincere la Coppa Italia. C'è Massimiliano Mirabelli che prova ad elaborare le strategie di mercato finalizzate a rafforzare la squadra senza grandi esborsi economici. C'è Marco Fassone che ha l'obbligo di pianificare il futuro del club a più livelli. E poi c'è la proprietà che deve risolvere i suoi problemi e capire se davvero evitare il disimpegno è la strategia più idonea a non crearsi dei problemi e a non crearli al futuro del Milan.

C'è più di un sospetto che, comunque vadano le cose, il club rossonero continuerà la sua storia e magari troverà un futuro migliore.

Milan 'made in Calabria'

Il Milan, in questa stagione, ha una matrice abbastanza netta di provenienza calabrese. Un orgoglio per la vasta comunità rossonera presente a quelle latitudini. Un privilegio non da poco quello di Massimiliano Mirabelli e Rino Gattuso che si interfacciano come persone che sono nate a pochi chilometri di distanza. Quando, però, gli si è posta questa evidenza, non molto tempo fa, il tecnico ha scherzato dicendo di aver vissuto più a Gallarate che nella regione d'origine. Una battuta che non mina in alcun modo al rapporto esistente tra i due che ha convinto il direttore sportivo a spingere affinché l'accordo con l'attuale allenatore fosse prolungato fino al 2021.

Ma oggi si fatica a capire se il dirigente sarà ancora al timone del progetto sportivo rossonero, dato che addirittura in estate potrebbe rivelarsi un altro ribaltone societario. E a fare da regista, per ironia della sorte, potrebbe esserci un calabrese.

Futuro Milan: quello che c'è da sapere

Tuttosport e Repubblica nella loro edizione odierna rivelano che Charlie Stillitano, calabrese d'origine e cittadino americano, sarebbe il regista di un possibile acquisto del Milan da parte di Stephen Ross, attuale proprietario dei Miami Dolphins.

Il suo patrimonio è stimabile in 12 miliardi di dollari.Stillitano, per l'appunto, essendo l'organizzatore dell'International Champions Cup che, ogni estate, si gioca negli Stati Uniti viene considerato da Ross l'uomo giusto per monitorare la situazione del club rossonero. Stillitano, uno che ha il Milan nel cuore, è titolare della società organizzatrice di eventi Relevan Sport, la cui sede a New York non è molto lontana dalla sede del Fondo Elliot. Esattamente il Fondo che entrerebbe in possesso del Milan qualora Li dovesse scegliere di mollare la presa e non saldare il debito.