Una sconfitta che pesa come un macigno quella riportata dai nerazzurri dell'Inter contro l'avversario di sempre, la Juventus. Una sconfitta figlia di diversi fattori, come evidenziato a fine partita da più opinionisti. Analizziamo la partita nel corso di tutti i suoi 90 minuti e più.
La partita
Una Juve che inizialmente trova la via del goal con quello che poi si sarebbe affermato come migliore in campo per i bianconeri, Douglas Costa. Difesa nerazzurra non in serata magica e il giocatore bianconero, lasciato solo, trova l'angolo basso della porta, imprendibile per Handanovic e i bianconeri passano.
Dopo il goal bianconero arriva l'episodio che cambia radicalmente la partita: Vecino entra durissimo su Mandzukic e, dopo il controllo al Var, l'arbitro espelle il giocatore. Altro episodio da moviola è il goal giustamente annullato a Matuidi, sempre grazie all'intervento delle telecamere. A questo punto l'Inter tira fuori tutto. I nerazzurri riescono a rimontare in dieci contro undici e la partita si accende. Straordinaria prova di forza di Icardi e compagni che passano 2-1 contro i campioni in carica. L'episodio più controverso della partita è la mancata espulsione di Pjanic per un fallo molto duro su Rafinha, che ha giocato una partita sontuosa. Il bosniaco era già ammonito e aveva anche già rischiato in precedenza il doppio giallo.
Il fallo sul brasiliano è da ammonizione, ma Orsato non prende provvedimenti e il Var non può intervenire. Spalletti tira fuori Icardi e si copre con Santon, scelta che condiziona la gara quando il terzino nerazzurro si fa imbucare da Cuadrado per il 2-2. Nel finale arriva anche il 3-2 di Higuain che beffa l'Inter.
A fine gara
Il finale di gara è quasi straziante. Molti nerazzurri si abbracciano e arrivano anche le lacrime del capitano nerazzurro che riempiono d'orgoglio i tifosi dell'Inter dopo una partita giocata col cuore e che forse meritava anche un risultato differente. Ma cosa nasconderanno mai quelle lacrime? Una delusione per la sconfitta o c'è forse la consapevolezza di dover abbandonare Milano e l'Inter con il nuovo calciomercato alle porte, in caso di mancata qualificazione per la Champions League?
Solo il tempo darà una risposta a questa domanda, nel frattempo i tifosi si stringono attorno ai propri beniamini, che nono sono riusciti a strappare la vittoria alla Juventus ma che hanno dimostrato di avere un grande attaccamento ai colori nerazzurri.