Una delle trattative più importanti in vista della prossima estate, in casa Inter, è sicuramente quella relativa alla permanenza del laterale portoghese, Joao Cancelo. Il giocatore è in prestito con diritto di riscatto fissato a trentacinque milioni di euro più bonus e in questa stagione ha dimostrato ampiamente di valere l'investimento.

La società nerazzurra, però, al momento non è convinta di potersi permettere tale esborso, non tanto per il valore tecnico del giocatore, quanto per la necessità di dover chiudere il bilancio in pareggio a giugno per liberarsi definitamente dalla morsa dell'Uefa con i paletti del fair play finanziario.

Cancelo che, comunque, dopo un inizio difficile, chiuso da D'Ambrosio e Nagatomo, è riuscito a ritagliarsi un posto in prima squadra, con Spalletti che ha deciso di lanciarlo titolare da dicembre e, a parte il match con la Fiorentina del 6 gennaio, non lo ha più tolto dal campo. Una settimana fa, inoltre, il laterale portoghese ha trovato il suo primo gol nel campionato italiano, nel turno infrasettimanale contro il Cagliari, che ha visto l'Inter prevalere con un netto 4-0.

Inter, i dettagli per il riscatto di Cancelo

Inter che, comunque, ha avviato i primi contatti con il valencia per il riscatto di Joao Cancelo. I tifosi chiedono a gran voce di non farsi sfuggire il giocatore e il direttore sportivo, Piero Ausilio, ha ammesso come non si tratti di una questione tecnica ma, piuttosto, economica legata sempre al bilancio.

Il club spagnolo, intanto, è in Italia con il patron Peter Lim che incontrerà sia il ds che Steven Zhang, figlio del patron di Suning, Jindong Zhang. Non si parlerà solo de laterale portoghese ma anche del centrocampista francese, Geoffrey Kondogbia, che il Valencia dovrebbe riscattare per venticinque milioni di euro più una percentuale del venticinque per cento sulla futura rivendita.

Il Valencia, però, è pronto a venire incontro alla richiesta dei nerazzurri riguardante uno sconto sul cartellino di Cancelo. In cambio gli spagnoli chiedono che sia rimossa la percentuale su una futura rivendita dell'ex Monaco. Possibile che la richiesta venga accettata per non rischiare di perdere l'esterno che tanto piace a mister Spalletti.

Non è escluso, comunque, che i due club si accordino anche per posticipare il riscatto alla prossima stagione visto che entrambi devono rispettare i paletti imposti dal fair play finanziario, chiudendo il bilancio in pareggio.