Ieri sono andate in scena le partite della 36^ giornata di Serie B, la 15^ del girone di ritorno. Per la lotta della promozione diretta in Serie A, il Frosinone, dopo il pari contro lo Spezia, è tornato a vincere in casa dell'Avellino con 2 reti, tutte nei minuti finali del match. La squadra irpina, al fine di battere i frusinati, ha schierato il 4-4-2: Luca Lezzerini; Lorenzo Laverone, Marco Migliorini, Pierre-Yves Ngawa, Riccardo Marchizza; Salvatore Molina, Francesco Di Tacchio, Carlo De Risio, Armando Vajushi; Raul Asencio, Luigi Castaldo.
La squadra di Longo ha risposto col 3-5-2: Francesco Bardi; Luka Krajnc, Emanuele Terranova, Nicolò Brighenti; Andrea Beghetto, Moussa Konè, Raffaele Maiello, Raman Chibsah, Luca Paganini; Federico Dionisi, Camillo Ciano.
Dopo 6 minuti dal calcio d'inizio, il Frosinone ha sfiorato la rete dell'1-0 con Moussà Konè, tra l'altro ex giocatore dell'Avellino, un colpo di testa che è terminato di poco a lato della porta di Lezzerini. 120 secondi dopo Camillo Ciano ha tirato un mancino dal limite d'area, ha superato il montante alto della porta del numero 22 irpino.
Dopo un'altra occasione dell'ex Cesena, al 33' l'avellinese Di Tacchio ha sfiorato il gol direttamente da calcio di punizione, mancino che è uscito di pochissimo. Al termine della prima frazione c'è stato un contatto sospetto in area di rigore biancoverde tra Terranova e Migliorini, l'arbitro non ha considerato falloso l'intervento.
Al 3' della ripresa Luca Paganini non è riuscito a calciare in porta la sfera del vantaggio (dopo una respinta di Lezzerini) poichè il tiro viene deviato da Ngawa.
Al 53' Luigi Castaldo è stato ad un passo dal gol con un colpo di testa su cross di Vajushi. Nemmeno 60 secondi e Migliorini ha visto respingersi il suo colpo di testa da Vigorito.
Al 70' doppia occasione per il Frosinone con Citro, prima con un mancino bloccato da Kresic e poi con un mancino dai 20 metri che è terminato alto sopra la traversa.
Al minuto 86 è arrivato il vantaggio gialloblu con Dionisi, un sinistro che ha freddato Lezzerini sul primo palo.
Al 90' il Frosinone ha raddoppiato con Luca Paganini, un destro che ha battuto a tu per tu Lezzerini dopo un contropiede partito da Chibsah. In classifica il club ospite è secondo con 62 punti, a +2 dal Palermo e dal Parma, ed a -11 dall'Empoli capolista.
L'Avellino è fermo a 40 punti.
Il Parma vince in casa dell'Ascoli, Inzaghi batte Aglietti 2-0
Altra vittoria fondamentale per la parte alta del campionato cadetto è quella del Parma, che ha battuto di misura l'Ascoli di Serse Cosmi nell'anticipo di lunedì grazie ad un gol di Emanuele Calaiò al 2'. Cosmi ha deciso per il 3-5-2 col duo Ganz-Monachello, mentre negli ospiti era presente il tridente Siligardi-Calaiò-Baraye.
Gli emiliani hanno già colpito al 2' con l'ex Siena Emanuele Calaiò, che ha battuto Lanni con un bolide dai 25 metri. Gli ascolani hanno reagito ma nulla di fatto, difesa gialloblu come un pullman. Da segnalare soltanto l'occasione di Monachello nel finale. In classifica il Parma ha raggiunto il Palermo in terza posizione con 60 punti, a -2 dai ciociari frusinati.
La Virtus Entella, invece, ha perso in casa del Venezia per 2 reti a 0. Occasione persa dagli uomini di Aglietti al fine di ottenere punti utili per risalire verso la zona salvezza. Vengono battuti dagli arancioneroverdi grazie ai gol di Geijo (27') e Falzerano (60'). Hanno vinto anche Pro Vercelli, Perugia, Empoli e Brescia.