Carlo Ancelotti è, senza ombra di dubbio, uno degli allenatori più vincenti della storia del calcio. I suoi successi sulle panchine di Milan, Chelsea, Real Madrid e Bayern Monaco, resteranno per sempre nella storia di questi club. Con la società rossonera, però, l'ex centrocampista giallorosso ha instaurato un rapporto d'amore che, molto probabilmente, rimarrà intatto per tutta la sua carriera da tecnico.

Milan-Ancelotti, amore eterno

Nonostante, solo pochi giorni fa, Carlo Ancelotti sia stato indicato come uno dei possibili sostituti di Massimiliano Allegri sulla panchina della Juventus, le sue dichiarazioni ai microfoni di Milan TV sono andate in direzione opposta.

L'allenatore emiliano, infatti, ha detto la sua sulla finale di Coppa Italia, schierandosi apertamente dalla parte dei rossoneri. Non solo, come se non bastasse, l'ex tecnico del Bayern Monaco ha aggiunto che guarderà la partita con la maglia del Milan addosso. Dichiarazioni che, ovviamente, non sono piaciute ai tifosi bianconeri, che già in passato hanno dimostrato di non apprezzare particolarmente Carlo Ancelotti, contestato duramente nei due anni in cui si è seduto sulla panchina della Vecchia Signora. In quelle due stagioni, l'allenatore non portò a casa alcun trofeo e venne frettolosamente etichettato come un mister perdente. La storia, successivamente, ha dimostrato il contrario.

Un altro anno sabbatico?

Durante l'intervista, Ancelotti ha confessato di aver recentemente rifiutato la panchina della Nazionale, dichiarando di non sentirsi ancora pronto per fare il commissario tecnico. Insomma, nel futuro di "Carletto" ci sarà ancora un club, anche se, ad oggi, lo stesso allenatore non ha ancora le idee chiare su cosa farà il prossimo anno.

Se, da una parte, l'ex mister del Milan ha lasciato le porte aperte ad un clamoroso ritorno in Serie A, dall'altra non ha escluso la possibilità di restare fermo ancora un anno, nell'attesa che gli si presenti la proposta a lui più adatta.

Applausi per Gattuso

Ovviamente, non poteva mancare una domanda sul "suo" Milan e sull'attuale tecnico rossonero Rino Gattuso, colonna portante di una squadra capace in passato di vincere tutto.

A tal proposito, Carlo Ancelotti ha elogiato il tecnico calabrese, esaltandone le capacità tattiche e motivazionali e augurandosi che, mercoledì sera, possa alzare al cielo il suo primo trofeo in carriera da allenatore. Insomma, non proprio dichiarazioni d'amore nei confronti della Juventus.