Dopo la mancata qualificazione al campionato mondiale di calcio 2018 FIFA, che si disputerà dal 14 giugno al 15 luglio in Russia, il calcio italiano è alla ricerca di nuove riforme per cercare di riportare la Nazionale ai livelli di competitività che l'hanno da sempre contraddistinta.

Dal 1° febbraio 2018 Roberto Fabbricini è stato nominato commissario straordinario della Figc, e al suo fianco ha scelto come vice Alessandro Costacurta, ex difensore del Milan e dell'Italia.

Le dichiarazioni di Costacurta

Nella giornata di ieri - come riportato dalla rivista "Undici" - Costacurta ha annunciato di voler introdurre le squadre B nel campionato di Lega Pro già dalla prossima stagione, specificando anche le regolamentazioni: "I club di Serie A potranno chiedere di iscrivere una loro seconda squadra, che dovrà essere composta da calciatori under-21 e solamente due calciatori under-23 come fuoriquota.

Queste squadre occuperanno i posti dei club che non si iscriveranno nel campionato di Lega Pro e potranno regolarmente essere promosse o retrocedere con un'unica limitazione; non potranno mai disputare lo stesso campionato della prima squadra".

La risposta di Balata

Non si è fatta attendere la risposta di Mauro Balata, eletto lo scorso 23 novembre presidente della Lega Nazionale Professionisti B, ossia l'organo che gestisce ed organizza il campionato cadetto.

Attraverso un comunicato ufficiale diramato alla stampa, Balata ha dichiarato: "Tali decisioni riguardano non solo la Lega Pro, ma anche la Lega B e devono essere discusse e condivise fra le varie componenti e non annunciate senza un confronto serio e programmatico, poiché vanno ad incidere sulle caratteristiche del campionato e devono essere oggetto di attenta riflessione".

Il presidente della serie cadetta, nel comunicato ha proseguito dicendo che la Lega B da diversi anni si sta impegnando per favorire la crescita degli under-21, con più del 30% dei calciatori presenti nelle rose delle squadre di B che fanno parte di quella fascia di età.

Gravina titubante sull'avvio del progetto prima del 2019

Nella mattinata di martedì, invece, si era espresso sull'argomento Gabriele Gravina, presidente della Lega Pro: "Il progetto delle seconde squadre è stato avanzato da me, e l'assemblea di Lega Pro ha un orientamento positivo, ma dubito che sia possibile mettere la cosa in pratica prima della stagione 2019/20, poiché il progetto richiede ponderazione, regole e certezze".