La finale di Coppa Italia ha visto la squadra di Allegri imporsi per quattro reti a zero su quella di Rino Gattuso, a seguito di un secondo tempo dei bianconeri praticamente perfetto. Sulle marcature di Douglas Costa e sul secondo gol di Benatia, però, il portiere rossonero Gigio Donnarumma ha commesso due errori clamorosi, che nulla hanno a che fare con la sue straordinarie doti da estremo difensore.

Un'ottima partenza

Il primo tempo tra Juventus e Milan si è concluso sul risultato di zero a zero. Un punteggio tutto sommato giusto, viste le poche occasioni create da entrambe le parti, sulle quali sia Buffon che Donnarumma si sono fatti trovare pronti.

Fin da inizio ripresa, però, il copione sembrava essere cambiato, con i ragazzi di Allegri alla disperata ricerca del goal del vantaggio, arrivato al minuto 56 su calcio d'angolo, grazie ad un perfetto colpo di testa di Benatia. Un attimo prima della rete siglata dal difensore marocchino, il portiere classe 99 aveva compiuto un intervento ai limiti del miracoloso su un tiro potente e preciso di Dybala. Qualche minuto dopo il goal del vantaggio, il portiere rossonero ha replicato l'intervento precedente, neutralizzando perfettamente una splendida conclusione lasciata partire nuovamente dai piedi del numero dieci della Juventus. Insomma, sembrava che l'estremo difensore del Milan fosse l'unico in grado di tenere a galla la sua squadra.

Invece, al minuto 61, è iniziata ufficialmente la nottata da incubo di Gigio, che prima non è riuscito a trattenere la conclusione non irresistibile di Douglas Costa, dalla quale è arrivato il due a zero, e poi si è lasciato sfuggire un pallone innocuo, sul quale si è avventato Benatia, che ha messo a segno la terza rete della serata e la sua personale doppietta.

Anche sull'autorete successiva di Kalinic, l'uscita di Donnarumma non è sembrata delle migliori. Una partita che, senza ombra di dubbio, il ragazzo ricorderà a lungo.

Gli sfottò dei politici

Una finale di Coppa Italia disputata a Roma, ovviamente, attira a sé le maggiori cariche dello Stato e non solo. Tra questi, c'erano anche alcuni politici, che sono stati intercettati all'uscita.

Il primo di questi è stato il Vicepresidente del Senato Ignazio La Russa, noto tifoso interista. Dopo aver affermato che tra Juventus e Milan avrebbe preferito un successo dei ragazzi di Gattuso (pur non apprezzando particolarmente entrambe le squadre), ha ironizzato sulla prestazione di Donnarumma, dichiarando che il portiere è stato colui che lo ha impressionato di più. Una frase contornata da un lungo sorriso, che è apparso come una piccola manifestazione di gioia per l'umiliazione sportiva patita dai "cugini" rossoneri. Il secondo politico che si è espresso al termine della partita è stato il senatore Maurizio Gasparri, di fede giallorossa. Quest'ultimo è apparso critico nei confronti della prestazione del Milan che, a suo parere, ha permesso alla Juventus di "passeggiare" sul prato dell'Olimpico di Roma. Anche da parte sua, non è mancata la stoccata finale nei confronti di Donnarumma, accusato di aver rivolto troppe attenzioni all'ingaggio del fratello e decisamente meno al campo.